Ponza / Collegamenti veloci annullati, l’ira del sindaco di Ponza

PONZA – Il sindaco di Ponza Franco Ambrosino ha fatto fatica nascondere la propria rabbia ma anche delusione dopo quella essere stata l’unilaterale decisione della Nlg, la Nuova Libera Navigazione, di bloccare la partenza, già dalla giornata di venerdì, dei propri aliscafi dal porto di Terracina con destinazione la principale isola pontina. La prima conseguenza di questo disservizio nel secondo week end di maggio l’hanno patita moltissimi operatori turistico-alberghi di Ponza che, dunque, si sono visti annullare le prenotazioni. Se alcuni clienti hanno appreso on line di questo disservizio dalla stessa società navigazione, la gran parte di loro ha saputo a Terracina che i mezzi veloci della Nlg non sarebbero partiti, impossibilitati, vista l’ora tarda, di trasferirsi a Formia e salire sui mezzi della Laziomar. Ambrosino ha preannunciato il coinvolgimento della Regione: “La nostra isola – ha scritto sui social- merita rispetto e dignità e non può essere barattata per convenienza aziendale. Siamo in attesa dei documenti prodotti per motivare la sospensione delle corse”. “Esseri privati e non essere legati da un contratto di servizio pubblico non giustifica la soppressione di corse senza un’ adeguata e valida motivazione – ha poi aggiunto il sindaco isolano -. La nostra economia è stata penalizzata, i nostri operatori hanno dovuto registrare delle cancellazioni e questo, se dovuto a mere scelte di opportunità aziendale, è assolutamente inaccettabile e va denunciato”. La “Nlg” da tempo è nel mirino delle amministrazioni di Ponza e Ventotene per aver impugnato al Tar il capitolato di gara per conoscere il dopo Laziomar. L’appalto prevedeva l’istituzione da Terracina di un collegamento pubblico veloce al giorno, servizio gestito ma privativamente dalla stessa Nuova Libera Navigazione.