Franco Perlino, domani i funerali, giovedì a Gaeta un momento di raccoglimento

GAETA – Si terranno domani lunedì 18 agosto alle 16.10 presso la chiesa di Gesù Maestro a Fonte Nuova (Roma) le esequie dell’82enne Franco Perlino, l’uomo deceduto giovedì scorso al “Dono Svizzero” in seguito ad un grave trauma cranico, conseguenza di una spinta subita dopo una contesa degenerata per motivi di precedenza lunedì scorso nei pressi dell’ area parcheggio ex Avir. L’anziano, pensionato, ex portalettere, sposato con una donna originaria di Gaeta, padre di due figli e nonno di due nipoti, era in vacanza così come faceva da sempre, nella casa di famiglia a Serapo. Il giorno di Ferragosto il sindaco Cristian Leccese si è recato a casa di Franco, dove ha incontrato proprio i familiari per esprimere il cordoglio ma anche la vicinanza dei gaetani e di coloro che risiedono in città durante questo periodo estivo: “Un atto dovuto, ma anche spontaneo, fortemente voluto, sentito. Persone perbene, da sempre a Gaeta, che si sono improvvisamente trovate a vivere una tragedia. Un momento veramente difficile per loro. Sanno comunque che Gaeta non è questa e non lo diventerà. Li ringrazio di cuore per avermi accolto con cordialità e fatto sentire come uno di casa”. Lo stesso primo cittadino lunedì sarà presente in maniera ufficiale a Fonte nuova per le esequie.

Considerata la volontà della famiglia e quella espressa da tanti cittadini, in accordo con l’Amministrazione Comunale si è deciso di richiedere alla Parrocchia di San Paolo Apostolo in Gaeta, che si ringrazia per la sensibilità e l’ attenzione, la possibilità della celebrazione di una Messa di suffragio per il signor Perlino. La stessa si terrà giovedì 21 agosto alle ore 19.

Al termine del rito religioso, seguendo via Cagliari e quindi via Frosinone ci si trasferirà tutti presso l’ area parcheggio ex Avir per un momento di raccoglimento. A seguire, alle 20.30 si spegneranno le luci per 5 minuti di alcuni siti simbolo della città e di altri luoghi. Si invita a fare lo stesso contemporaneamente per le abitazioni private e per le attività commerciali. Il tutto per dare un segnale forte, un basta scandito con determinazione e con forza a ogni forma di violenza. Episodi come quello del povero Franco ma anche altre recenti e ugualmente gravi come le risse non devono più accadere.
L’amministrazione comunale invita cittadini, villeggianti ospiti in città, commercianti, operatori turistici, autorità civili, religiose e militari, associazioni a partecipare alla Santa Messa, all’ evento presso l’ex Avir e allo spegnimento delle luci fortemente simbolico. Tutti insieme per Franco, per Gaeta, per una società migliore.