Latina città europea, convegno sull’eredità del sindaco Nino Corona

LATINA – L’associazione Provincia Democratica ha organizzato per martedì 20 maggio 2025 a Latina presso il Circolo Cittadino in Piazza del Popolo, il convegno “Latina Città Europea, Gli anni straordinari di Nino Corona Sindaco di Latina” (1972-1980 e 1983-1985). La scelta di dedicare un’iniziativa alla figura di Nino Corona, Sindaco democratico cristiano di Latina per dieci anni, dal 1972 al 1980 e dal 1983 al 1985, nasce dalla consapevolezza della straordinarietà dell’esperienza politica ed amministrativa alla guida del Comune di Latina che costituisce a nostro avviso un’eredità politica ed amministrativa, la più alta espressa dalla nostra Città. Il dibattito ed il confronto sul traguardo del centenario della Città ha prodotto una stanca e sterile ripetizione di cliché a cui siamo abituati. La storia della nostra città deve essere patrimonio comune ed occorre concentrare l’attenzione sul futuro. Pensiamo che Latina, nonostante le difficoltà attuali, presenti nel DNA della propria storia le caratteristiche necessarie per raccogliere la sfida per un nuovo sviluppo: una storia che affonda le radici nel tempo perché siamo una giovane Città in un territorio antico, nel senso di denso di storia, da Satricum – la Latina di tremila anni – nel corso dei secoli fino alla Bonifica e alla fondazione di Littoria. Una storia fatta di segni di trasformazione del territorio e di progresso e questo spirito pioneristico rappresenta il testimone raccolto da Latina nel dopoguerra che ha saputo crescere e svilupparsi attraverso l’industrializzazione e l’innovazione. Latina ha saputo entrare prepotentemente nella stagione del miracolo economico italiano segnato dal passaggio a società industriale avanzata ed ha rappresentato la nuova frontiera in termini di opportunità di lavoro e di vita, è diventata la Città-Territorio riferimento di tutta la comunità provinciale. Le nuove generazioni hanno raccolto il testimone dei bonificatori attraverso l’industrializzazione e l’innovazione con Latina che è cresciuta fino a centomila abitanti. Latina ha saputo poi incarnare ancora lo spirito di innovazione attraverso l’idea di Città Europea, pensando all’Europa come riferimento alle realtà più avanzate in termini di servizi, qualità della vita ed opportunità di sviluppo. Questa idea di città europea, promossa dal Sindaco Antonio Corona, permeò Latina e le politiche per la Città negli anni ’70 e poi dal 1983 al 1985. Conoscere l’esperienza politica ed amministrativa di Nino Corona, comprendere come era riuscito a sviluppare un progetto originale di crescita della comunità, che rimane integro nella sua attualità e visione, è necessario per rinvigorire la memoria storica della comunità e per le nuove generazioni interessate all’impegno civile e politico. Sono previsti gli interventi di Marco Cepollaro per l’Associazione Provincia Democratica; Maurizio Mansutti, già Sindaco di Latina nel 1993 in una giunta di centrosinistra formata da parte della Democrazia Cristiana e da altre forze tra cui il PDS con Domenico Di Resta Vice Sindaco; Domenico di Resta, già Segretario Provinciale del P.C.I. e Vice Sindaco della Giunta Mansutti, che tratterà dell’esperienza amministrativa di Nino Corona vista dall’opposizione; Arch. Pietro Cefaly su alcuni aspetti delle scelte urbanistiche che hanno caratterizzato glia anni di Nino Corona Sindaco; l’Arch. Alessandra Caputi, già dirigente del Comune di Latina all’edilizia privata e residenziale pubblica, che si soffermerà sulla particolare sensibilità dell’Amministrazione di Corona per il problema casa, per come venne affrontato con scelte di qualità per l’edilizia popolare che ancora oggi si mostrano attuali; infine, l’arch. Simone Capra tratterà in particolare il Progetto della Biblioteca Stirling e di come l’Europa negli anni successivi seguì questa strada come leva di riqualificazione e sviluppo delle città.