Gaeta / Una semplice variazione di bilancio si trasforma in uno scontro istituzionale imbarazzante

GAETA – È stata una seduta consiliare tragicomica quella che si è svolta giovedì pomeriggio al comune di Gaeta. All’ordine del giorno c’era solo un argomento, l’approvazione di una variazione al bilancio di previsione 2025-2027 ma il consiglio comunale ha avuto un epilogo movimentato: il consigliere comunale d’opposizione del Pd Franco De Angelis è stato colpito da un attacco di tachicardia e ha terminato di trascorrere in osservazione il pomeriggio nel pronto soccorso dell’ospedale “Dono Svizzero” mentre l’assessore al bilancio, il gastroenterologo Luca Gallinaro che lavora nello stesso nocosomio formiano, ha letteralmente sbattuto la porta lasciando nel panico l’imbarazzatissimo presidente d’aula Gennaro Dies e la stessa maggioranza nelle cui fila si sono registrate (ancora una volta) non poche assenze. Il consigliere De Angelis sta fortunatamente bene ma il sempre corretto ed elegante (nei comportamenti) assessore Gallinaro avrebbe meritato un diverso comportamento da parte del sindaco Cristian Leccese. Tutto si è verificato in un minuto dopo che l’inizio del consiglio aveva subito un ritardo di mezzora per un problema tecnico della sua registrazione. Il consigliere De Angelis – l’unico rappresentante della minoranza Pd presente – ne aveva approfittato per intrattenersi con l’assessore Gallinaro e chiedergli le ragioni di alcune mancate entrate da parte del comune di Gaeta, soprattutto dai dehors. Inizia la seduta – la prima del nuovo arrivato Raffaele Matarazzo al posto della dimissionaria consigliera (ma nominata assessore al commercio) Paola Guglietta – e De Angelis, sino a quel animato da un’assoluta calma olimpica, ottiene una risposta che non avrebbe mai immaginato di ricevere dal sindaco: “La delibera va soltanto approvata perché le spiegazioni sono state fornite in sede di conferenza dei capigruppo”. Apriti cielo! De Angelis prova a difendere il suo operato affermando non solo che quelle spiegazioni in conferenza dei capigruppo non sono mai state date, ma anche che nella conferenza dei capigruppo non erano tutti presenti. Ma il sindaco, gestendo male il suo nervosismo, con il supporto della segretaria generale Patrizia Cinquanta, chiede il voto subito perché “non si può perdere tempo per due cazzate”. L’assessore Gallinaro, oltremodo paziente sino in quel momento in attesa di riferire al consiglio l’entità di quella variazione al bilancio, con una palese smorfia di delusione e di rabbia si alza dai banchi della Giunta e lascia l’aula consiliare sbattendo letteralmente la porta. Provano ad emularlo l’ex presidente d’aula Davide Speringo ed il neo consigliere Raffaele Matarazzo quando Franco De Angelis replica a muso duro al sindaco in questi termini: “Io non sono qui per approvare due cazzate. Pertanto lascio anch’io il consiglio”. Il tempo di sedersi nella prima fila riservata al pubblico che l’esponente del Pd si sente male e dove va? A Formia, al pronto soccorso “Dono Svizzero”. E chi incontra? L’assessore gastroenterologo Luca Gallinaro, offeso sicuramente di stare nel consiglio comunale della sua città dove si dicono “due cazzate”…