CISTERNA – Aveva denunciato il furto dell’auto che aveva in uso, sostenendo di essere stato vittima di un ignoto ladro. Ma i Carabinieri della Stazione di Cisterna di Latina, dopo un’attenta attività investigativa, hanno scoperto che si trattava di una messinscena. Il veicolo, infatti, non era stato affatto rubato: era stato portato in Puglia per essere poi imbarcato con destinazione Bulgaria.
A finire nei guai un giovane di 24 anni, residente a Cisterna, già noto alle forze dell’ordine, che è stato denunciato in stato di libertà per simulazione di reato e appropriazione indebita.
L’auto, una vettura di proprietà di una società di noleggio, risultava regolarmente affidata al giovane. Tuttavia, nei giorni scorsi, quest’ultimo si era presentato presso la locale stazione dei Carabinieri per sporgere denuncia di furto, cercando così di far risultare la sparizione del mezzo come un crimine subito.
I militari, però, insospettiti da alcune incongruenze nel racconto, hanno avviato gli accertamenti, incrociando testimonianze, immagini di videosorveglianza e dati sui transiti autostradali e portuali. L’indagine ha così permesso di ricostruire il reale itinerario del veicolo: condotto nel Sud Italia e successivamente imbarcato per l’Est Europa.
Il tentativo di eludere la responsabilità dell’illecita esportazione si è dunque rivelato fallimentare. L’uomo dovrà ora rispondere all’autorità giudiziaria delle accuse mosse nei suoi confronti.