Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente e per svolgere alcune funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie all'interno di ciascuna categoria di consenso riportata di seguito.

I cookie classificati come "Necessari" vengono memorizzati sul tuo browser poiché sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Formia / Corteggiava una donna per truffarle denaro, denunciata una 64enne

FORMIA – Aveva creato un falso profilo facebook spacciandosi eper un generale dell’esercito nelle vesti del quale corteggiava una donna di Brescia spillandole diverse somme di denaro per un totale di 14mila euro. E’ stata denunciata all’Autorità Giudiziaria, ieri, una donna di 64 anni di Formia, la quale è stata individuata come l’autrice del falso profilo social a seguito dell’indagine condotta in collaborazione con i militari dell’Arma della stazione di Sant’Eustacchio (Bs).

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti la donna era riuscita a farsi accreditare dalla vittima  – tramite bonifici e a più riprese – tra il mese di settembre 2020 e maggio 2021 – la somma di 14mila euro; denaro veniva girato dalla 64enne – tramite il circuito Western Union –  a cittadini all’estero in corso di identificazione, ricevendo un compenso di 300 euro per ogni operazione effettuata.