GAETA – Gli artificieri del nucleo antisabotaggio dei Carabinieri di Roma sono intervenuti nella serata di ieri sulla spiaggia di Serapo per verificare il contenuto di un bidone sospetto ritrovato insabbiato su una secca. I bagnini dello stabilimento Cab lo avevano tratto a riva per poi allertare, la capitaneria di Porto di Gaeta, per quanto di competenza. Sul posto la guardia costiera aveva interdetto l’area ed allontanato i turisti in attesa di ulteriori approfondimenti. Il sindaco aveva quindi emanato, come dichiarato da lui stesso, una ordinanza. Tutto si è risolto attorno alle 21 e 30 quando gli artificieri, supportati oltre che dalla guardia costiera dai carabinieri della tenenza di Gaeta e dalla Polizia Locale, hanno constatato che all’interno del bidone c’era soltanto acqua. Si tratterebbe infatti, con buona approssimazione, di un “corpo morto” usato in miticoltura ed andato alla deriva.