Ponza / Ticket ambientale, più facile pagare con Telepass Mare

PONZA – · Parte da Ponza un nuovo servizio legato al mare che vedrà Telepass quale abilitatore tecnologico dei pagamenti di ticket ambientali delle isole italiane. L’ingresso in un nuovo ambito di mobilità rafforza l’integrazione tra strada, città e mare. Con questa novità, Telepass apre ufficialmente le “autostrade del mare”, abilitando un nuovo modello di mobilità che unisce sostenibilità ambientale, digitalizzazione e supporto ai territori.  Con l’introduzione di Telepass Mare Ponza diventa disponibile per tutti il pagamento – tramite carta di credito – del ticket ambientale per l’ormeggio delle imbarcazioni a Ponza e Palmarola tramite la nuova app dedicata di Telepass. La soluzione che semplifica gli adempimenti per chi naviga e che supporta la tutela dell’ambiente marino, un servizio digitale aperto a tutti, anche a chi non è cliente Telepass.

L’estate 2025 porta una novità nella mobilità marittima italiana: nasce Telepass Mare Ponza, il servizio digitale che consente di pagare il ticket ambientale previsto per l’ormeggio delle imbarcazioni a Ponza e Palmarola, direttamente via smartphone.

La nuova app offerta da Telepass, società del Gruppo Mundys e leader del telepedaggio e della mobilità integrata, segna l’ingresso di Telepass in un ambito inedito della mobilità, ampliando la propria offerta anche alle autostrade del mare.

Con Telepass Mare Ponza diventa possibile effettuare il pagamento del ticket ambientale direttamente dal proprio smartphone, scaricando l’app dedicata, a prescindere che si sia cliente Telepass. Una nuova soluzione digitale che rende l’esperienza nautica ancora più fluida e senza stress, semplificando gli adempimenti e sostenendo la salvaguardia di uno dei paradisi naturali più amati, belli e preziosi d’Italia.

Un’estate più semplice, un mare più protetto. Introdotto a Ponza, il ticket ambientale è un contributo previsto dal Comune di Ponza per chi ormeggia un’imbarcazione nelle acque circostanti l’isola di Ponza, incluse le aree protette di Palmarola. L’obiettivo è sostenere la tutela dell’ambiente marino e costiero.

Le tariffe variano in base alla lunghezza dell’imbarcazione e al periodo stagionale – in alta stagione (15 giugno – 15 settembre), l’importo può arrivare fino a 3 euro per metro lineare al giorno per le barche più grandi – e il ticket si applica sia alle unità da diporto che ai natanti non iscritti al registro, inclusi gommoni e motoscafi. Grazie a “Telepass Mare Ponza”, il pagamento diventa semplice e trasparente: l’app calcola in automatico in base ai dati dell’imbarcazione e della stagione, consentendo il pagamento sicuro in pochi click.

“Come sindaco di questa splendida isola del tirreno, sono onorato ed entusiasta per quanto costruito da un team di professionisti del settore. Onorato di sapere che un’azienda italiana di rilievo come Telepass abbia creduto in questo progetto innovativo, individuando nell’isola di Ponza il territorio ideale per promuovere una sperimentazione all’avanguardia. Entusiasta perché la copertura informativa e l’immagine dell’isola avranno risonanza nazionale e perché questo servizio faciliterà molto gli amanti del mare, non solo i già clienti Telepass, offrendo loro un motivo concreto in più per scegliere ponza come meta” afferma Francesco Ambrosino, sindaco di Ponza.

“Con Telepass Mare Ponza portiamo la stessa rivoluzione che abbiamo creato sulla strada anche in mare: fluidità, tecnologia e rispetto dell’ambiente – commenta Aldo Agostinelli, Chief Consumer Revenues Officer di Telepass –. Diamo il via a questo nuovo servizio partendo da luoghi straordinari come Ponza e Palmarola, è un’opportunità concreta per rendere anche il turismo nautico più consapevole e rispettoso della natura e il primo passo verso una rete di mobilità costiera più sostenibile, intelligente e connessa, a beneficio sia dei viaggiatori che dei territori.”

Telepass Mare Ponza rappresenta un ulteriore passo nel percorso di mobilità integrata tracciato dall’azienda, che oggi connette strada, città e mare in un’unica piattaforma digitale. Dal telepedaggio al transito sullo Stretto di Messina o al rifornimento carburante o ricarica elettrica, l’app Telepass semplifica ogni tipo di spostamento.

E’ la prima sperimentazione dell’azienda dedicata alla mobilità costiera e potrà estendersi ad altre isole italiane già nei prossimi mesi. L’obiettivo è creare una rete di mobilità digitale che faciliti l’esperienza del turista e contribuisca alla tutela ambientale delle destinazioni costiere. Un modello che punta a migliorare l’esperienza dei turisti, aiutare le amministrazioni locali a gestire flussi e impatti e valorizzare i territori.