Gaeta / Inaugurata piazza 5 febbraio 1861 alla presenza di Carlo di Borbone

GAETA, Piazza 5 febbraio 1861 – Inaugurata la nuova piazza “5 febbraio 1861”, nello slargo dove fino a pochi anni fa sorgevano i campi da Tennis in Gaeta Medievale ed attualmente occupato, da un parcheggio pubblico. Tra le autorità era presente il principe Carlo di Borbone. Di seguito una nota ufficiale. 

Alla presenza del principe Carlo di Borbone, Duca di Castro, capo della Real Casa, cittadino onorario di Gaeta e  di varie autorità, della delegazione del Sacro Militare Ordine Costantiniano, delle scolaresche e della cittadinanza è stata scoperta una significativa targa che riporta le motivazioni della scelta di intitolare l’ ex Piazza Risorgimento (sede del nuovo parcheggio tra via Annunziata e il lungomare Caboto) al “5 febbraio 1861”). L’ evento, che si è svolto nonostante le poco favorevoli condizioni metereologiche è stato preceduto da una visita del Principe alla Basilica Cattedrale. Ad inizio cerimonia è intervenuto il sindaco Cristian Leccese che ha spiegato “come sia stato giusto rimarcare l’estremo sacrificio dei molti soldati e delle vittime civili proprio a seguito dell’infausto evento dell’esplosione della cortina Sant’Antonio avvenuta nel pomeriggio del 5 febbraio 1861. Ed inoltre lasciare testimonianza ai posteri di quello che fu un evento cruento e importante della storia gaetana e dell’Italia intera, e che narra il reale vissuto dei soldati e dei civili dell’epoca.” A seguire le parole del Consigliere regionale Cosmo Mitrano: “La città di Gaeta ha voluto oggi rendere omaggio all’ alto tributo di sangue pagato dai suoi abitanti, civili inermi che subirono le conseguenze di un assedio duro e cruento. Gaeta ancora una volta è protagonista della sua storia nazionale e di questo ne siamo fieri.” Un saluto ai presenti davvero speciale è stato poi espresso dal presidente onorario dell’ Associazione Nunziatella dott. Giuseppe Catenacci che con determinazione dal 5 febbraio 1961 ogni anno arriva in città per ricordare i tragici fatti dell’ assedio di Gaeta. “Il 5 febbraio 1861 si concluse di fatto la sovranità del Regno delle Due Sicilie.- ha detto Carlo di Borbone”- Un evento che non rappresentò solo un passaggio politico, ma fu anche una prova di coraggio, fedeltà e sacrificio, il cui significato profondo continua a vivere nella coscienza collettiva di questo territorio. A oltre 160 anni di distanza, il nobile gesto dell’ Amministrazione Comunale di intitolare questa piazza a quella solenne data non è soltanto un atto di memoria, ma un invito alla riflessione: sulla dignità di un popolo, sulla complessità della storia e sull’ importanza di conoscerne tutte le voci. Desidero esprimere il mio più sentito ringraziamento al sindaco Cristian Leccese e all’ intera Amministrazione e alla cittadinanza di Gaeta per questa iniziativa che onora la verità storica e mantiene vivo il legame tra la nostra Real Casa e questa città”.