Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente e per svolgere alcune funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie all'interno di ciascuna categoria di consenso riportata di seguito.

I cookie classificati come "Necessari" vengono memorizzati sul tuo browser poiché sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Fondi / Scavo archeologico di Pianara, il prof. Massimiliano Di Fazio lo illustrerà in una conferenza

FONDI –  “Elementi per riscrivere la storia della nascita della Città di Fondi“: il piccolo spoiler sullo scavo archeologico di Pianara arriva dal professor Massimiliano Di Fazio, docente di archeologia dell’Italia preromana presso l’Università di Pavia, che sta guidando la seconda fase di studio e ricerca presso una sella di rara bellezza naturalistica e straordinario interesse storico immersa nel Parco naturale dei Monti Aurunci. Dopo il ritrovamento di un elegante frammento di alabastro giallo e blu di provenienza orientale, in questa seconda fase dello scavo sono emersi ulteriori e preziosissimi elementi, sufficienti per scrivere un altro interessantissimo capitolo di storia locale preromana.

I dettagli saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa, aperta anche alla cittadinanza, in programma sabato 28 settembre, alle 10:30, presso il Museo civico archeologico di Fondi. Dopo i saluti del sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e del direttore del Parco naturale dei Monti Aurunci Giorgio De Marchis, la conferenza entrerà nel vivo con gli interventi del soprintendente Alessandro Betori e della direttrice del Museo Maria Cristina Recco. Il lavoro di scavo e ricerca appena concluso, il secondo nel sito in questione effettuato dal medesimo gruppo di ricerca, saranno introdotti dal professor Massimiliano Di Fazio e argomentati dal professor Edoardo Vanni, docente presso l’Università per Stranieri di Siena e dal dottorando dell’Università di Pavia Omar Scarrone, e dai dottori di ricerca Elena Marazzi (Università di Pavia) e Federico Saccoccio (Università di Pisa).

“Ho visitato personalmente lo scavo archeologico – commenta l’assessore Claudio Spagnardi – e sono rimasto molto colpito, non solo per i rinvenimenti ma anche per la vastità dell’area interessata e per la professionalità e l’entusiasmo dei ragazzi al lavoro che, guidati dal professor Di Fazio, stanno facendo un’esperienza straordinaria per la loro carriera e per l’approfondimento della storia della nostra città”.

“Ogni giorno una scoperta – concludono il sindaco Beniamino Maschietto e l’assessore alla Cultura Vincenzo Carnevale – piccoli elementi che, collegati tra loro, stanno dando vita ad un puzzle inedito sorprendentemente interessante. Invitiamo tutti, gli appassionati, i cittadini e i turisti a partecipare numerosi”.