Latina / Bagnini, la stagione comincia con nuove vertenze

LATINA – Continua l’impegno della segreteria provinciale della Uiltucs di Latina a difesa degli assistenti bagnanti che hanno prestato servizio negli stabilimenti balneari e nelle attività ricettive del litorale pontino. Gli incontri di conciliazione proseguono e nelle ultime ore hanno portato, all’interno della sede territoriale del lavoro, a riconoscere a due lavoratrici una differenza salariale totale pari a 16 mila euro tra quanto avuto e quanto spettava loro. Se nella prossima settimana sono previste altre dieci riunioni, il segretario provinciale del sindacato Gianfranco Cartisano ha sottolineato come agli incontri si presentino solo i committenti e non le società a cui viene affidato il servizio, che non sono disponibili ad alcun confronto. E poi per il sindacato c’è un altro fenomeno che prende sempre più piede: i gestori delle spiagge sono affittuari delle concessioni, società che si formano per un anno subaffittando il tratto di spiaggia e poi chiudono, lasciando i lavoratori senza compensi. Un fatto questo avvenuto anche a Latina con sette lavoratori rimasti senza stipendio. La Uiltucs conclude con un’amara constatazione: “Siamo all’inizio di una nuova stagione estiva e torneremo a sentire che non si trova personale, ma con il buon lavoro e la giusta retribuzione – ha concluso Cartisano – siamo certi che questi slogan scomparirebbero”.