LATINA – Parte il 22 ottobre la stagione teatrale 2025 / 2026 del teatro D’Annunzio di Latina. di Latina, organizzata dal Comune di Latina e ATCL, Circuito Multidisciplinare del Lazio sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e dalla Regione Lazio.
Sotto lo slogan “Liberi di Scegliere” sono state riunite 3 stagioni in abbonamento: “Prosa”, “Danza” e “Concertistica”, e 3 stagioni fuori abbonamento: “Palco comico e musica”, “Teatro ragazzi” e “Incontri speciali”.
STAGIONE DI PROSA
Ad aprire la stagione di prosa, con dieci spettacoli in abbonamento, il 22 ottobre, Iliade, Il gioco degli dèi, liberamente ispirato all’opera di Omero, di Francesco Niccolini, per la regia di Roberto Aldorasi, Alessio Boni e Marcello Prayer, con Alessio Boni e Antonella Attili. Una riscrittura dell’Iliade per specchiarsi nei miti più antichi della poesia occidentale e nella guerra di tutte le guerre.
Il 9 novembre, va in scena D’Annunzio Jazz, da La Figlia di Iorio di Gabriele D’Annunzio, adattamento e regia Danilo Proia, con Elisabetta Femiano, Danilo Proia, Emanuele Vezzoli, chitarra, Simone Salvatori. “D’Annunzio Jazz” è una rivisitazione in chiave musicale e teatrale de “La figlia di Iorio”, che mantiene intatta la potenza narrativa e poetica dell’opera originale del Vate, arricchendola con elementi innovativi.
Il 22 novembre, Macbeth, con Daniele Pecci e Laura Marinoni, regia di Daniele Pecci. Macbeth è una fra le più note tragedie shakespeariane. Essa drammatizza i catastrofici effetti fisici e psichici della ricerca del potere per il proprio interesse personale. Daniele Pecci affronta questo testo sia come regista che come attore, con Laura Marinoni nel ruolo di Lady Macbeth oltre ad un cast di altri dieci attori.
Il 5 dicembre, L’Anatra all’arancia, di W. D. Home e M. G. Sauvajon, con Emilio Solfrizzi e Irene Ferri e con Ruben Rigillo, Beatrice Schiaffino e Antonella Piccolo, per la regia Claudio “Greg” Gregori. “L’Anatra all’Arancia” è un classico feuilleton dove i personaggi si muovono algidi ed eleganti su una scacchiera irta di trabocchetti. Ogni mossa dei protagonisti, però, ne rivela le emozioni, le mette a nudo a poco a poco e il cinismo lascia il passo ai timori, all’acredine, alla rivalità, alla gelosia; in una parola all’Amor.
L’11 gennaio, Il Gatto Nero, di Letizia Russo, con Melania Maccaferri, Marta Jacquier e Elisabetta Anella, regia, Clemente Pernarella. Ispirato a The black Cat di Edgar Allan Poe, nel lavoro della Russo la storia è raccontata dal punto di vista del gatto che ama per ragioni semplici, e subisce violenze ed angherie convinto che non siano prodotte dalla malvagità. Si delinea il racconto di una relazione affettiva deviata, l’analisi cruda di un rapporto di subalternità tossico e pericoloso.
Il 24 gennaio, Il Medico dei Maiali, testo e regia Davide Sacco, con Luca Bizzarri, Francesco Montanari, David Sebasti, Mauro Marino e Luigi Cosimelli. La morte improvvisa del re d’Inghilterra mostra tutta la debolezza della monarchia quando la corona finisce nelle mani del principe ereditario, un ragazzo sciocco e sprovveduto. Tra il potere e il nuovo re, un medico veterinario pronto a cogliere un’occasione che forse, poi, non si rivelerà tale.
Il 14 febbraio, Traffico, di Sergio Blanco, con Morris Sarra, regia Stefano Furlan. Un testo molto forte, interpretato dall’attore Morris Sarra che solo in scena per oltre un’ora ci porta ai margini di una città dove la violenza si mescola con il desiderio e con la passione, l’avidità con la solitudine e il confine tra ciò che è finzione e ciò che è vero diventa veramente sottile.
Il 21 febbraio, Un sogno a Istanbul – Ballata per tre uomini e una donna, tratto da “La Cotogna di Istanbul” di Paolo Rumiz, di Alberto Bassetti, con Maddalena Crippa, Maximilian Nisi, Mario Incudine e Adriano Giraldi, regia Alessio Pizzech. Lo spettacolo racconta dell’amore tra Max e Maša, scaturito da un incontro a Sarajevo e impossibilitato a concretizzarsi fino a diversi anni dopo.
Il 20 marzo, La moglie fantasma, di David Tristram, con Mariagrazia Cucinotta, Pino Quartullo e con Gianmarco Pozzoli, Giorgio Verduci, Roberta Petrozzi e la partecipazione di Alessandra Faiella, regia Marco Rampoldi. David Tristram si supera in una commedia divertente, piena di ironia, giochi di parole e di godibili rimandi al grande bardo. Mariagrazia Cucinotta torna al suo amore per il teatro in una commedia di grande successo all’estero, affiancata da Pino Quartullo.
Il 18 aprile, A spasso con Daisy, di Alfred Uhry, adattamento di Mario Scaletta, con Milena Vukotic, Salvatore Marino e Maximilian Nisi, regia Guglielmo Ferro. La bravissima Milena Vukotic dà vita all’anziana Daisy in una storia delicata e divertente capace di raccontare con umorismo un tema complesso come quello del razzismo dell’America del dopoguerra.
STAGIONE DI DANZA
La stagione di danza, con nove spettacoli in abbonamento prenderà il via il 17 ottobre, con Vis Motrix, un evento inserito nell’ambito del Festival TenDance e prodotto nell’ambito del programma di residenza Théâtre-ProVS, Le Conseil de la Culture Etat du Valais, La Loterie Romande, con Fa-Hsuan Chen, Martina De Dominicis, Anna Kempin, Margaux Dorsaz, di Fa-Hsuan Chen, Martina De Dominicis, Tanja Marín Friðjónsdóttir, Susanne Schneider, coreografia Rafaële Giovanola. Vis Motrix crea esseri strani ma affascinanti. I danzatori sembrano venire da un altro mondo, si muovono nello spazio e si fondono in un organismo, un misto fra un essere umano e una macchina, creando così un potere ipnotico a cui nessuno può scappare.
Il 16 novembre, Otello con la compagnia Balletto Di Roma, coreografia Fabrizio Monteverde, con Alessio Di Traglia, Roberta De Simone, Paolo Barbonaglia, Francesco Moro, Ainoha Segrera Garcia e Marcello Giovani. Fabrizio Monteverde torna a riallestire per il Balletto di Roma, “Otello” su musiche di Antonin Dvořák, rielaborando il testo shakespeariano a partire dagli snodi psicologici che determinano la dinamica dell’ambiguo e complesso intreccio tra i protagonisti Otello, Desdemona e Cassio.
Il 21 dicembre, Lo Schiaccianoci di cui firma la regia Valentina Zagami, autrice delle coreografie insieme a Manuel Paruccini, con le musiche di P.I. Tchaikovsky e gli interpreti della compagnia Balletto di Latina. L’obiettivo è riportare in scena Lo Schiaccianoci con un approccio innovativo, integrando elementi di danza contemporanea, teatro fisico e tecnologia, per attirare le nuove generazione alle quali si vuole offrire una nuova interpretazione di questa fiaba senza tempo.
Il 1° febbraio andrà in scena Rese con ideazione, regia e coreografie di Valeria Vallone, musiche Demetrio Stratos, interprete Roberta Loggia e i danzatori della Valeria Vallone Dance Company e Anfiteatro Academy Asd. Reset, ispirato al Discorso sull’origine della diseguaglianza di Rousseau, è un progetto che nasce dall’urgenza di esprimere il disagio emotivo di fronte a un’epoca segnata da forti tensioni.
Il 20 febbraio, Sabir, Viaggio Mediterraneo, étoile Emanuela Bianchini, primo ballerino Damiano Grifoni, compagnia Mvula Sungani Physical Dance. Sabir, è la nuova opera coreografica del regista e coreografo italo africano Mvula Sungani, che vede in scena l’étoile internazionale Emanuela Bianchini accompagnata dai solisti della Mvula Sungani Physical Dance ed il compositore e polistrumentista Erasmo Petringa.
L’8 marzo, Time Dance Poetry (Schubert / Beethoven / Arvopart), compagnia Riva & Repele, coreografie Sasha Riva e Simone Repele, con Anne Jung, Giulia Tonelli, Gaia Mentoglio, Rosario Guerra, Sasha Riva e Simone Repele. Una serata di danza interamente dedicata all’arte poetica del duo coreografico Riva & Repele, il cui programma propone tre coreografie distinte, unite da un filo conduttore: il trascorrere del tempo e l’esperienza umana nelle diverse fasi della vita.
Il 14 marzo, A qualcuno piace Fred, regia, Simone Finotti, coreografie Roberta Di Giovanni, live band Busca’S – Italian Swing Band, corpo di ballo NSD, performer ActingLAB. Uno show dedicato agli anni 50 che racconterà il fenomeno swing italiano e le musiche che hanno accompagnato quegli anni. In scena, verranno eseguiti i migliori pezzi di Buscaglione, Carosone, il Trio Lescano e tanti altri.
Il 28 marzo, Ciacole / Matronae con la Scuola di danza Tersicore, diretta da Rodolfo De Maio, in collaborazione con la compagnia Gruppo e-Motion, diretta da Francesca La Cava, coreografie Antonio Taurino, interpreti le Allieve della scuola di danza Tersicore. Una serata eterogenea nata dall’incontro della scuola di danza Tersicore di Latina e la compagnia Gruppo e-Motion; un dittico dal sapore retrò, che indaga aspetti dell’umano nelle sue manifestazioni più disparate.
Il 12 aprile Veleni, produzione Dance Lab Company Movimento Espressivo Contemporaneo, direzione e coreografie Martina Pinti e Patrick Fatone, danzatori, Aurora Spolon, Marianna Lande, Giulia Castellaneta, Alice Teodonno, Chiara Amiranda, Aurora Guidi, Diana Scigliano, Giorgia Italiani, Mattia Stroppolatini. La società contemporanea è attraversata da numerosi “veleni” che minano il benessere individuale e collettivo, spesso amplificati dalle dinamiche moderne. Un messaggio profondo che parla la lingua dei giovani, tra danza contemporanea e urban fusion.
STAGIONE CONCERTISTICA
La stagione Concertistica di Liberi di Scegliere prevede nove concerti di cui sei in abbonamento e 3 gratuiti, si inaugurerà il 12 ottobre con il Gran Trio Italiano, in programma l’esecuzione delle note di Niccolò Paganini e Ludwig Van Beethoven.
Il 26 dicembre, Omaggio a Ennio Morricone, con l’Orchestra Mavra e la Corale Polifonica Città di Anzio. Il direttore Piero Gallo ci accompagnerà in un viaggio tra le più belle colonne sonore del Maestro, premio Oscar per la Musica.
Il 22 gennaio, I Love Moovies – Le grandi colonne sonore, con L’Orchestra del Conservatorio Statale di Musica “Ottorino Respighi” di Latina. Il direttore Massimiliano Carlini ci porterà in un emozionante viaggio attraverso alcune delle colonne sonore più celebri e amate della storia del cinema.
Il 26 febbraio, Tango, con L’Orchestra del Conservatorio Statale di Musica “Ottorino Respighi” di Latina, direttore Massimiliano Carlini, musiche di Astor Piazzolla, Carlos Gardel, Osvaldo Pugliese, Carlos Di Sarli, Julio De Caro.
Il 22 marzo, Concerto di Primavera con il Duo Arcorde. I due solisti, Simone Salvatori alla chitarra e Antonio Cipriani al violino, con un programma esclusivo dedicato a Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi, i passionali Tanghi di Astor Piazzolla e l’energia della musica spagnola di Manuel de Falla.
Il 17 aprile, La Schiava Seria, con L’Orchestra del Conservatorio Statale di Musica “Ottorino Respighi” di Latina, direttore Massimiliano Carlini. Per la prima volta in epoca moderna, La Schiava Seria – un’autentica gemma del teatro musicale settecentesco firmata da Niccolò Piccinni, tra i più influenti compositori del suo tempo – viene restituita al pubblico.
Il 3 maggio, un viaggio nel jazz degli anni Sessanta e Settanta con il Dario Rogato Sextet, una formazione che celebra l’essenza dei grandi sestetti americani del jazz degli anni ’60 e ’70, reinterpretando in chiave moderna gli standard dei grandi compositori dell’epoca.
Il 17 maggio, Cromatismo Romano con il Trio Romae, che presenterà un programma intenso dedicato a grandi musicisti appartenenti a epoche e culture differenti come Bruch, Nino Rota e Piazzolla.
Infine, l’11 giugno, Concerto Sinfonico in Omaggio a Ottorino Respighi, nel 90° anniversario della morte, con L’Orchestra del Conservatorio Statale di Musica “Ottorino Respighi” di Latina, direttore Massimiliano Carlini. A novant’anni dalla scomparsa, questo concerto rende omaggio a Ottorino Respighi, uno dei più importanti compositori italiani del Novecento.
TEATRO DEI RAGAZZI
Per il Teatro Ragazzi, realizzato in collaborazione con l’Associazione Teatro Ragazzi di Latina, ci saranno i seguenti spettacoli: il 14 dicembre, Il Folletto Ciabattino (repliche per le scuole 15 e 16 dicembre), una fiaba natalizia liberamente ispirata a Gli gnomi di Hans e Wilhelm Grimm, testo e regia Gigi Palla, con Gigi Palla, Gabriela Praticò e Simona Vitale. Il 18 gennaio, Foto di Gruppo, uno spettacolo musicale interattivo di Dimensioni Musicali e Chiara Agresti (repliche per le scuole 19 e 20 gennaio). Il 15 febbraio va in scena C’è del marcio in Danimarca, giallo interattivo per giovani investigatori, scritto e diretto da Gigi Palla, con Cristiano Arsì, Tommaso Cardarelli, Gigi Palla, Eric Paterniani, Gabriela Praticò (repliche per le scuole 16 e 17 febbraio). Con replica esclusivamente dedicata alle scuole, il 18 febbraio andrà in scena, Il Gatto Nero, di Letizia Russo, con Melania Maccaferri, Marta Jacquier e Elisabetta Anella, regia Clemente Pernarella. Il 15 marzo sarà la volta di Airone Ferma la Guerra, commedia musicale per voce ed arpa magica, di Pierluigi Palla, con Dario Guidi, Gigi Palla e Gabriela Praticò musiche Dario Guidi, regia Gigi Palla (repliche per le scuole 16 e 17 marzo). Il 20 marzo, Mademoiselle Chanel, di Valeria Moretti, con Patrizia Bellucci, regia Giulia Avino. Il 19 aprile, Diario di un brutto anatroccolo, da H.C. Andersen, di Tonio De Nitto, con Ilaria Carlucci, Francesca De Pasquale, Luca Pastore e Fabio Tinella, collaborazione al movimento coreografico Annamaria De Filippi, regia Tonio De Nitto (repliche per le scuole 20 e 21 aprile). Il 22 e 23 aprile, con repliche esclusivamente dedicate agli studenti, Smile, con Luca Pastore e Benedetta Pati, regia Tonio De Nitto.
STAGIONE “PALCO COMICO E MUSICA” – ELENA LUSENA – BERTI LIVE – VENTIDIECI
La Stagione Palco Comico e Musica organizzata dalle Società “Berti live” di Erasmo Berti e “Ventidieci” di Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno vedranno:
il 27 novembre, Lino Banfi,
il 17 gennaio, l’Orchestraccia canta Califano,
il 27 e 28 febbraio, Francesco Cicchella in Tante Belle Cose,
il 12 e 13 marzo, Maurizio Battista,
l’11 aprile il concerto di Michele Zarrillo
il 9 e 10 maggio, Herbert Ballerina.
INCONTRI SPECIALI
Quest’anno è stata fortemente voluta una nuova formula di spettacolo dal vivo che è stata chiamata “Incontri Speciali” organizzata ed ideata in collaborazione con le Società “Berti live” di Erasmo Berti e “Ventidieci” di Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno.
Il 5 novembre, il pubblico di Latina incontra Paolo Crepet,
il 15 novembre, Gianluigi Nuzzi in La Fabbrica Degli Innocenti,
il 13 dicembre, Pablo Trincia in L’Uomo Sbagliato,
il 20 dicembre, Federico Buffa,
il 15 gennaio, Luciano Garofano,
il 29 gennaio, Marco Martinelli,
il 5 febbraio, Marco Travaglio,
il 7 e l’8 febbraio, Giuseppe Cruciani.
EVENTI FUORI ABBONAMENTO
Fuori abbonamento tornano gli eventi speciali di Natale.
Il 7 dicembre, il Concerto di Natale per L’Unicef,
Il 31 dicembre, uno speciale Capodanno al Teatro D’Annunzio, organizzato da Ventidieci, Pro Loco di Latina Centro Lido e Berti Live
Il 1° gennaio ci sarà il consueto Concerto di Capodanno di Latina, giunto alla sua 34ma edizione, realizzato dalla Fondazione Campus Internazionale di Musica in collaborazione con il Comune di Latina.
Il 7 marzo sarà la volta della seconda edizione dello spettacolo “Viviamo d’arte Festival – Il talento va in scena” organizzato dall’Associazione Viviamo d’Arte.