Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente e per svolgere alcune funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie all'interno di ciascuna categoria di consenso riportata di seguito.

I cookie classificati come "Necessari" vengono memorizzati sul tuo browser poiché sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Formia / Incendio doloso devasta la collina dell’Acervara: ingenti danni a Vindicio

FORMIA – Una collina spettrale nonostante la bellissima giornata di sole. Da qualsiasi angolo del Golfo era visibile mercoledì mattina lo scempio provocato dal grave e doloso incendio fuori stagione che per l’intero pomeriggio di martedì sino a notte fonda ha letteralmente devastato la collina dell’Acervara e di Arvito a ridosso della clinica “Tommaso Costa-Villa del Sole” nel quartiere residenziale di Vindicio a Formia.

Ad effettuare la triste ed immancabile conta dei danni, che sono ingenti, al patrimonio naturalistico ed ambientale della zona sono stati i volontari del gruppo di Protezione civile Ver Sud Pontino, gli stessi che hanno tentato di circoscrivere le fiamme dolose. Sono state provocate da due inneschi appiccati, poco prima delle 18 di martedì, in altrettanti e diversi punti quasi ad accerchiare due villetta rimaste (sul lato della collina di San Remigio e nei pressi dell’ex strada americana) in balia del rogo che, visibile in diversi punti del sud pontino, ha incenerito diversi ettari di macchia mediterranea.

Le operazioni di spegnimento, che si sono protratte sino all’alba di mercoledì, sono state rese difficoltose dalla zona impervia, dalla vegetazione, dall’impossibilità, vista l’ora, di chiedere l’intervento dei mezzi aerei della Protezione civile e dei Vigili del Fuoco e, poi, dal forte vento che si è alzato nella pima serata di martedì. I volontari impegnati a terra hanno dovuto presidiare a lungo le due villette che si sono trovata al centro di un incendio tanto doloso quanto decisamente fuori stagione.