Aprilia / Inseguito sperona la gazzella dei Carabinieri, arrestato 30enne

Nella notte tra martedì e mercoledì, i Carabinieri della Stazione di Aprilia (LT) hanno portato a termine un intervento importante che ha portato all’arresto di un uomo di 30 anni, residente a Velletri (RM). L’indagato, già noto alle forze di polizia, è stato fermato con l’accusa di diversi reati gravi, tra cui resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, riciclaggio e danneggiamento aggravato.

Tutto è iniziato durante un normale controllo alla circolazione stradale. I Carabinieri, impegnati nel loro servizio di prevenzione, hanno notato un uomo a bordo di uno scooter che, alla vista dei militari, ha mostrato segni di nervosismo e ha tentato di eludere il controllo. Immediatamente, i Carabinieri hanno deciso di intervenire, dando il via a un inseguimento lungo le vie di Aprilia.

L’indagato, nel tentativo di sfuggire, ha cercato di seminare i militari, ma la sua fuga si è conclusa in modo violento. Raggiunto dai Carabinieri, ha speronato l’autovettura di servizio, provocando danni alla parte anteriore destra del veicolo. Nonostante il danno, l’uomo ha continuato a tentare di allontanarsi, sterzando bruscamente e accelerando a velocità sostenuta. La sua corsa si è conclusa quando, dopo aver perso l’equilibrio e rovinato a terra, ha tentato di scappare a piedi.

I militari, prontamente intervenuti, sono riusciti a bloccare l’uomo nei pressi di un’abitazione vicina, vicino al punto in cui si stava svolgendo il controllo. Durante il tentativo di divincolarsi, l’indagato ha anche arrecato lievi lesioni a uno dei militari dell’Arma, dimostrando una forte resistenza all’arresto.

Ulteriori accertamenti hanno permesso di scoprire che la targa dello scooter era stata contraffatta con un pennarello, un tentativo evidente di mascherare l’identità del veicolo. La verifica più approfondita ha rivelato che lo scooter era stato asportato lo scorso 18 aprile a Lanuvio (RM), confermando così il reato di ricettazione.

Dopo aver espletato tutte le formalità di rito, l’uomo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Reparto Territoriale di Aprilia, in attesa della convalida dell’arresto. L’autorità giudiziaria ha disposto che l’indagato venga sottoposto a giudizio con rito direttissimo.

Nell’occasione i Carabinieri hanno dato un saggio della loro prontezza ad intervenire per garantire la sicurezza dei cittadini, anche in situazioni di grande tensione e pericolo.