Sabato a Terracina nell’area archeologica di Monte Giove a partire dalle 18.30 i lavoratori oggi disoccupati dell’area protetta manifesteranno in coincidenza dell’iniziativa organizzata dalla Fondazione Terracina. La protesta, del tutto pacifica e senza strumentazione acustica di disturbo, è organizzata dalla Uiltucs Latina. “Abbiamo bisogno di dare voce a questi lavoratori che, improvvisamente – spiega la segreteria – sono rimasti senza occupazione dopo anni di lavoro, un bando di selezione molto discutibile messo in campo dalla Fondazione che ha determinato la perdita dei posti di lavoro di queste maestranze che da anni svolgevano attività con professionalità e competenza sul Tempio di Giove a Terracina”.
“Sabato nel tardo pomeriggio grideremo e manifesteremo non per boicottare e mettere in difficoltà l’iniziativa abbiamo bisogno di dare voce a questi lavoratori a queste famiglie oggi rimasti senza salario a causa di un Bando di selezione del personale, per noi fatto su misura, dichiara Gianfranco Cartisano della Uiltucs Latina per fare spazio a lavoratori lasciando a casa altri operatori”.
“Abbiamo bisogno – conclude – di far capire alla Fondazione Terracina che le maestranze manifesteranno per lanciare un appello chiaro sul ripristino dei rapporti di lavoro, sabato sera vogliamo esternare far capire alla collettività alla politica a tutti gli ospiti dell’iniziativa prevista per ore 21.00 che siamo rimasti senza lavoro dov’è il lavoro c’è ma le stesse attività vengono svolte da altri dopo anni di sacrificio, abbiamo bisogno di risposte immediate anche dalla Politica di Terracina la quale avrebbe il dovere l’obbligo di affrontare il problema sociale causato dal Bando di selezione del personale “.