Prossedi / Truffa telematica, quattro denunce

PROSSEDI – Nella giornata odierna, i Carabinieri della Stazione di Prossedi, in provincia di Latina, hanno concluso un’attività di indagine che ha portato al deferimento in stato di libertà di quattro uomini, di età compresa tra 21 e 50 anni. Tre di loro sono residenti nella provincia di Catania, mentre uno risiede nel capoluogo partenopeo. Tutti sono accusati di aver commesso il reato di truffa in concorso.

L’indagine è scaturita dalla querela presentata da un uomo del luogo, che aveva subito un tentativo di frode attraverso l’uso di tecniche di spoofing. I militari, dopo aver avviato le indagini, sono riusciti a identificare gli indagati e a ricostruire nel dettaglio la condotta fraudolenta.

Secondo quanto ricostruito, gli indagati hanno utilizzato una nota piattaforma web, dove la vittima aveva compilato un form per ottenere un preventivo di una polizza assicurativa. Approfittando di questa occasione, gli autori della truffa hanno manipolato i dati della vittima con artifizi e raggiri, riuscendo così a ottenere un accredito di oltre 320 euro sul conto intestato a uno degli indagati.

L’uso della tecnica di spoofing, che consiste nel falsificare l’identità digitale per ingannare le vittime, ha reso più difficile il riconoscimento immediato della truffa, ma grazie all’attenta attività investigativa dei Carabinieri, gli autori sono stati individuati e deferiti all’Autorità Giudiziaria.

Questo episodio evidenzia ancora una volta l’importanza della vigilanza online e della prudenza nell’uso di piattaforme digitali, soprattutto quando si condividono dati personali o si richiedono preventivi e servizi. Le forze dell’ordine continuano a monitorare e contrastare le frodi informatiche, che rappresentano una minaccia crescente per cittadini e consumatori.