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Formia / Pino Simeone presidente Astral, retroscena e dichiarazioni

“Disoccupato” dal febbraio 2023 quando terminò il doppio mandato nel consiglio regionale del Lazio, ha saputo e dovuto attendere arrivando a rifiutare un posto nella Giunta di centro destra al comune di Formia ed il ruolo di capo di gabinetto del sindaco Gianluca Taddeo. Pino Simeone, per gli amici (di Forza Italia e non solo) Pinuccio, sapeva di dover vestire i panni di Penelope per attendere il suo Ulisse. Sono stati necessari due anni e mezzo e alla fine la sua riconosciuta fedeltà, politica e personale, al Senatore e coordinatore regionale degli azzurri Claudio Fazzone lo ha ripagato: Simeone, 68 anni, democristiano (mai pentito) nel suo dna, guiderà, in qualità di amministratore unico, nei prossimi due anni (che sicuramente saranno prorogati dopo l’esito del nuovo voto regionale) l’Astral, l’azienda in house che si occupa della gestione e delle manutenzione strade nel Lazio.

Il suo nome è stato fatto dal Senatore Fazzone al presidente della Regione Lazio riconoscendo a Simeone affidabilità amministrativa ed esperienza da vendere, qualità che il suo cursus honorum gli riconosce per aver occupato ruoli e posti di primissimo piano nel comune di Formia (gli è mancato soltanto il mandato da sindaco nel 2003 dopo essere stato più volte assessore e consigliere comunale naturalmente di maggioranza), nell’Amministrazione Provinciale (quando i rapporti, politici e personali, erano buoni il presidente Armando Cusani lo scelse come capo di gabinetto), in Acqualatina (è stato componente del Cda) e poi, alla Regione Lazio che ha frequentato durante il doppio mandato di centrosinistra di Nicola Zingaretti. Simeone, vinte le elezioni nel febbraio 2023, avrebbe voluto sedere in Giunta ma la sua aspirazione è stata bloccata per via di qualche veto postogli da Fdi che comunque aveva auspicato una rotazione alla guida dell’Astral dopo il mandato del Pd Antonio Mallamo, rimasto commissario straordinario su due partite cruciali della viabilità laziale: la bretella Cisterna-Valmontone e la Roma-Latina.

Claudio Fazzone

La nomina di lunedì sera di Simeone ha visto prevalere la linea ‘barricadera’ del Senatore di Fondi che, a fronte di un gruppo consiliare degli azzurri sempre più largo, aveva chiesto il riconoscimento di un terzo assessorato che Forza Italia forse non avrà mai. La nomina di Simeone potrebbe invece accelerare un avvicendamento nella rappresentanza di Fi nella Giunta Rocca. Uno tra Pino Schiboni e Luisa Regimenti potrebbe uscire di scena ed il sostituto – secondo quanto circola da mesi – potrebbe premiare la componente romana capeggiata dal presidente della Lazio Claudio Lotito e dal vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani. La presidenza di Simeone, che ha avuto il via libera della Lega e soprattutto di Fratelli d’Italia, potrebbe ora rafforzare politicamente un’altra presidenza, quella dell’ex sindaco di Gaeta, Cosimino Mitrano, alla guida della commissione Trasporti e Lavori Pubblici presso il consiglio regionale del Lazio. E non a caso i primi a gioire sono stati i consiglieri regionali azzurri Giorgio Simeoni, Marco Colarossi, Giuseppe Cangemi, Fabio Capolei, Roberta Della Casa, Cosmo Mitrano e Angelo Orlando Tripodi: ”Auguriamo buon lavoro al nuovo amministratore unico di Astral, Giuseppe Simeone, certi che con le sue capacità e la sua esperienza saprà affrontare al meglio questo incarico di grande responsabilità e le numerose sfide future che attendono l’azienda.

Il nuovo amministratore raccoglie il testimone di Antonio Mallamo – cogliamo l’occasione per ringraziarlo per l’ottimo lavoro svolto – che in questi anni ha avviato un percorso importante costruendo una solida base su cui lavorare per creare nuove opportunità di crescita per Astral e per la nostra Regione. Siamo pronti fin da subito a lavorare insieme a Simeone, stimato amministratore di lungo corso, che sarà un riferimento per tutti gli amministratori del Lazio”. La gestione delle strade di competenza regionale avrà bisogno di non poche risorse e l’assessore al bilancio Giancarlo Righini si è detto pronto a dare il suo contributo:” Pino Simeone saprà affrontare con competenza e determinazione le sfide che lo attendono. La sua nomina rappresenta un passaggio importante per il sistema della mobilità e delle infrastrutture del Lazio. Astral, infatti, è una realtà strategica per lo sviluppo del nostro territorio e la qualità dei servizi offerti ai cittadini. Il lavoro sinergico tra Regione, assessorati e società partecipate sarà fondamentale per garantire efficienza, innovazione e sicurezza, in linea con gli obiettivi della nostra amministrazione. Come assessorato al Bilancio siamo pronti a collaborare in maniera costruttiva per sostenere i progetti e gli investimenti che la nuova Governance intenderà mettere in campo”.

Al coro unanime di felicitazioni si è aggiunto il vice presidente del consiglio regionale del Lazio Giuseppe Cangemi: “Desidero esprimere le mie più sincere congratulazioni al nuovo amministratore unico di Astral, Pino Simeone. Persona perbene e capace che saprà dare all’azienda la giusta visione per affrontare le sfide future e portare avanti progetti innovativi. La sua nomina, da tutti condivisa, contribuirà allo sviluppo e alla valorizzazione del nostro territorio”. Il neo amministratore unico dell’Astral dovrà confrontarsi con l’assessore alla Mobilità e Trasporti della Regione Lazio, Fabrizio Ghera: ”La nomina di Pino Simeone alla guida di Astral rappresenta una garanzia di serietà. Siamo certi che proseguiremo il lavoro fin qui svolto in materia di mobilità e trasporti. In questi due anni abbiamo realizzato e avviato molti progetti per il miglioramento dei servizi sul nostro territorio e proseguiremo a lavorare nello spirito di piena collaborazione sempre per il bene dei cittadini”. E infine congratulazioni e auguri di buon lavoro a Simeone sono arrivate anche dal capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Lazio Daniele Sabatini: “Politico serio e competente, Simeone, uomo delle istituzioni con un profondo radicamento e consenso territoriale, saprà certamente guidare con efficienza e professionalità un’azienda strategica per lo sviluppo della nostra regione e per la sicurezza e il rilancio della rete infrastrutturale del Lazio. Un ringraziamento infine ad Antonio Mallamo per il lavoro svolto”.

Ad auspicare una continuità con la precedente gestione dell’ingegner Mallamo è il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Enrico Tiero:” Rimettere in sesto le nostre strade è una nostra priorità assoluta. Abbiamo contribuito attivamente alla stesura del piano organico di messa in sicurezza, manutenzione ordinaria e straordinaria delle infrastrutture viarie della Regione Lazio. Meritevole di menzione l’approvazione dello schema di accordo in giunta regionale tra i comuni di Formia, Gaeta, Astral e Regione Lazio che prevede lo stanziamento di oltre 25 milioni di euro per la Strada Flacca. Così come ho apprezzato la recente approvazione dell’elenco degli interventi di manutenzione straordinaria sulla rete viaria regionale per l’annualità 2025, con 3,6 milioni di euro destinati alla provincia di Latina. Interventi che garantiranno certezze al territorio per la realizzazione di opere fondamentali e attese da molto tempo. La sinergia con l’ingegner Mallamo – ha concluso Tiero – ha prodotto risultati apprezzabili e naturalmente ci auguriamo che questo gioco di squadra instaurato possa proseguire anche con il suo successore”.