Formia / Maria Cristina Treglia compie 102 anni nel New Jersey, in festa la comunità di Trivio

FORMIA, Trivio – Un compleanno d’eccezione si celebra oggi negli Stati Uniti e, più precisamente. a Monmouth Junction (New Jersey). Maria Cristina Treglia spegne le sue prime 102 candeline. Nata a trivio il 31 ottobre 1923, Maria Cristina è la secondogenita di cinque figli, tutti in arrivati alla veneranda età di 90 anni, e in alcuni casi abbondantemente superati : Albertina deceduta a 100 anni, Alessandro a 98, Teresa a 87 e il fratello Michele, ancora vivente, che appena qualche giorno fa ha festeggiato 99 anni.

La sua vita nella frazione collinare di Trivio è stata segnata dal lavoro e dall’amore per la famiglia. Il 12 dicembre 1946 sposò a Trivio, Mario D’Angiò e dalla loro unione sono nate tre figlie: Tommasina, Letizia e Nicolina. Nonna Maria Cristina è ancora ricordata a Trivio e nelle vicine Maranola e Castellonorato per aver gestito con il marito a Trivio, nel centro del paese, un negozio di generi alimentari e l’unico bar ubicato in piazza Sant’Andrea, oltre a produrre delle buone “pagnotte” di pane nel forno di famiglia.

Nel 1971 (il 17 gennaio) purtroppo arrivò la decisione, dolorosa ed inevitabile in quegli anni dell’emigrazione a Brooklyn con la famiglia. Lo fece imbarcandosi con la nave “Raffaello”. Il suo primo lavoro negli States lo trovò in una fabbrica di caramelle, mentre il marito s’inventò saldatore. La coppia in seguito si trasferì a Kendal Park (New Jersey) , trovando entrambi occupazione come custodi presso la scuola cattolica (non poteva essere diversamente vista la provenienza e la fortissima e sincera fede) “Saint Augustin School”.

Lì marito e moglie hanno operato per ben 44 anni, un istituto che poi nel tempo è stato frequentato anche dai loro nipoti e pronipoti. Maria Cristina e Mario il 17 gennaio 2021 hanno avuto modo di festeggiare, con la famiglia al completo, il 50° anniversario del loro arrivo negli stati uniti d’America. Oggi nonna Maria festeggia i suoi meravigliosi 102 anni, insieme ai propri cari, alle due figlie (la terza abita a Trivio) generi, nipoti e circondata dall’affetto di tutta la Comunità Triviese presente in America, testimone di un secolo di storia e del coraggio, un esempio per i giovani di oggi e, perché no, anche per quelli di domani.