Cassino / Sovraffollamento del 175% ed otto brande in una cella, le criticità del carcere

CASSINO, Carcere – “Il carcere di Cassino soffre per un sovraffollamento del 175% (163 detenuti per 93 posti regolamentari effettivamente disponibili). Un’epidemia di scabbia si è apparentemente appena esaurita”. Il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio, Stefano Anastasìa, ha effettuato mercoledì con il suo staff un’approfondita visita di monitoraggio alla casa circondariale di via San Bartolomeo a Cassino. “L’istituto – ha dichiarato Anastasìa – è in grave sofferenza per un sovraffollamento del 175% (163 detenuti per 93 posti regolamentari effettivamente disponibili) e c’è stata un’epidemia di scabbia apparentemente esauritasi solo oggi”. “Dopo il crollo della volta della seconda rotonda di Regina Coeli – ha proseguito il Garante -, in alcune stanze è stata aggiunta l’ottava branda, in letti a castello, in palese violazione dei parametri Cedu e Cassazione, che solo oggi è stata liberata dagli occupanti. Ringraziando la direzione, il comando della polizia penitenziaria, l’area educativa e l’area sanitaria per la disponibilità e la cortesia mostrate nel corso della visita, invierò loro una relazione con la segnalazione di criticità e raccomandazioni, evidenziando – ha concluso Anastasìa – fin da ora la necessità di rinunciare in via definitiva all’ottava branda nelle camere detentive”.