Latina / Mattina di paura in pieno centro: “È una bomba”, dicono gli artificieri. Evacuate le attività, traffico paralizzato

LATINA – Un pacco abbandonato sul marciapiede, il centro che si blocca, le sirene che tagliano il silenzio di una normale mattina di inizio maggio. Un lunedì qualsiasi si è trasformato in una scena da thriller urbano: un ordigno esplosivo è stato rinvenuto in corso Matteotti, in pieno centro, davanti a un’attività commerciale. Non si trattava di un falso allarme: era una bomba vera, confermata dagli artificieri del Comando provinciale di Roma, intervenuti tempestivamente sul posto.

A lanciare l’allarme sono stati i commercianti della zona, che hanno notato uno zaino nero sospetto lasciato sul marciapiede, quando le attività erano già aperte. L’area, all’altezza del civico 58, nei pressi di un’officina, è stata immediatamente transennata dai Carabinieri della Compagnia di Latina, supportati dalla Polizia Locale, e chiusa al traffico per oltre due ore. “Ci hanno fatto chiudere e ci hanno fatto uscire subito”, ha raccontato un esercente ancora scosso.

L’intervento degli artificieri è stato delicato ma rapido. Dopo una prima ispezione, il pacco è stato messo in sicurezza e trasferito in una zona isolata nei pressi di Foce Verde, dove l’ordigno è stato fatto brillare.

“Un episodio gravissimo che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche”, ha commentato la sindaca Matilde Celentano, ringraziando le forze dell’ordine per il lavoro tempestivo ed efficiente.

Le indagini sono in corso. Gli investigatori stanno passando al vaglio le immagini delle telecamere di sorveglianza, raccolgono testimonianze e analizzano il contenuto dell’ordigno per capire se si tratti di un gesto dimostrativo, di un’intimidazione o di un’azione più pericolosa e organizzata. Al momento non ci sono rivendicazioni.