APRILIA – Sei colpi di pistola per lanciare un chiaro avvertimento. Ne sono convinti i Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia dopo le esplosioni che hanno svegliato l’altra notte molti residenti in via Mascagni ed in via Guido Rossa, nella prima cintura urbana della città. I sei colpi hanno colpito un muro e hanno infranto il vetro di un’abitazione privata di via Rossa ma è ora il modus operandi degli autori degli spari al vaglio dei Carabinieri che, mantenendo uno stretto e comprensibile riserbo, non disperano di venire a capo dell’intera vicenda.
I militari del colonnello Paolo Guida sono alla ricerca di un’auto di media cilindrata dalla quale, in corsa, sono partiti i sei colpi per intimidire qualcuno residente nella zona. Le indagini stanno esaminando ora il contenuto del sistema di video sorveglianza della zona proprio per individuare l’auto che ad alta velocità ha imboccato via Rossa. In questa strada si stanno focalizzando le indagini. E’ qui che sono stati rinvenuti i bossoli, il cui esame potrebbe chiarire non poco quest’altra notte movimentata di Aprilia.
E Potrebbe essere stato un pessimo scherzo quello messo in atto l’altra sera da un ragazzo di soli 15 anni di Aprilia, in via Valcamonica, sede dello stabilimento di trattamento dei rifiuti della Rida Ambiente. L’adolescente ha tentato di appiccare il fuoco al cancello di entrata quando è stato avvolto dalla fiammata. Anche su questo episodio indagano i Carabinieri di Aprilia.
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