SCAURI – È stata una serata assolutamente non convenzionale quella ospitata dall’Ecoalbergo di Scauri per la presentazione del libro “Per favore non toccatemi i disabili”. Umorismo e disabilità hanno formato una miscela esplosiva che ha reso simpatica e leggera la presentazione dell’ultima fatica dell’autore napoletano Lello Marangio. A stimolare la sua verve c’erano il presidente della provincia e sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli ed il commissario del parco Riviera d’Ulisse Massimo Giovanchelli. Tante le domande a cui Marangio ha risposto, svelando gli aspetti più nascosti della sua vita senza imbarazzo, sfatando l’idea retrograda del disabile condannato ad una vita di isolamento dalla società.
Ha collaborato con le maggiori trasmissioni televisive comiche degli ultimi anni, da Zelig, a Colorado a Made in Sud, solo per citarne alcuni. Ha scritto testi esilaranti e raffinati per comici afffermati quali Peppe Iodice, Lino Barbieri, Luca Sepe, Nello Iorio, Lino D’Angiò, Alan De Luca, Paolo Caiazzo, Biagio Izzo, per citarne solo alcuni e nel suo palmares risultano premi prestigiosi per la letteratura umoristica come il Premio Charlot e Massimo Troisi. Ama essere considerato un esempio di normalità. “Ho sempre voluto lavorare – ha spiegato – e non ho mai considerato la possibilità di prendere la pensione, che pure mi spetterebbe di diritto”.
Il rischio di rimanere schiacciato dal peso della sua condizione, come ha spiegato durante la simpatica chiacchierata, c’è stato veramente, ma ha prevalso una vena ironica che lo ha aiutato nei momenti più difficili, “Sono stato contagiato dalla poliomelite a soli tre mesi – ha detto – ma, per fortuna, anche dal virus dell’umorismo”. Marangio è un esempio di disabile perfettamente integrato. Sposato con due figli ha partecipato alle paralimpiadi ed ha compiuto due volte, con l’ausilio della federazione nazionale italiana, la traversata dello stretto di Sicilia.
L’autore ha raccontato anche le diverse vicissitudini vissute negli anni nei luoghi di vacanza ed ha espresso apprezzameno per l’accoglienza ricevuta a Scauri. Il sindaco Stefanelli ha apprezzato la sua lezione e la sua grande forza, e lo ha invitato nuovamente ad intervenire in una delle prossime occasioni pubbliche.