Latina / Deroghe al prg, votato l’interesse pubblico per le palazzine Ater e l’ex Icos

E’ stato approvato, ieri, dal Consiglio comunale un ulteriore atto necessario a portare avanti l’intervento di rigenerazione urbana “A gonfie vele, in direzione ordinaria e contraria”, già avviato con l’opera di demolizione dell’edificio ex Icos.

In particolare, l’assise cittadina è intervenuta, su indirizzo dell’assessore all’Urbanistica Annalisa Muzio e in conformità al parere espresso dalla competente commissione presieduta dal consigliere Roberto Belvisi, ribadendo la sussistenza di interesse pubblico anche nella rimodulazione del progetto proposta da Ater Latina (soggetto attuatore) e trasmessa al Ministero delle Infrastrutture e trasporti. Dunque, via libera ai rilasci di una serie di permessi a costruire in deroga al Piano regolatore generale per pubblica utilità, ai sensi dell’articolo 14 del Dpr 380/2001.

“Entriamo così nel vivo del programma per la qualità dell’abitare, finanziato con i fondi del Pnrr per 15 milioni di euro, che andrà a riqualificare l’area e le palazzine dei lotti Ater 46 e 47 (le cosiddette vele) e, al di là della Pontina, l’edificio dismesso dell’ex Icos che sarà abbattuto e ricostruito per nuovi servizi e housing sociale. L’obiettivo è quello di migliore il tessuto sociale in una vasta zona della nostra città che parte a ridosso del quartiere Nuova Latina e che si estende verso il quartiere Europa, con nuove prospettive di sviluppo”, ha dichiarato il sindaco Matilde Celentano ricordando che l’intervento prevede, tra l’altro, “una biblioteca di quartiere, un asilo nido, e un centro sociale per anziani”.

“La realizzazione del progetto ‘A gonfie vele’ – ha proseguito il sindaco Celentano – darà alla nostra città una prospettiva diversa: contestualmente alla riqualificazione e al restyling dei diversi ambienti, operati in contesti insediativi, è previsto l’inserimento di servizi collettivi e di presidi istituzionali allo scopo di rafforzare il senso di comunità e di ‘accorciare’ le distanze con il resto della città”.

“Con la delibera approvata oggi in Consiglio comunale – ha aggiunto l’assessore Muzio entrando nei dettagli del progetto – si procede all’approvazione della rimodulazione del progetto e contestualmente alla dichiarazione della sussistenza dell’interesse pubblico. Andiamo, quindi, ad autorizzare interventi sull’esistente e nuove realizzazioni. Le coperture degli edifici Ater, lotti 46 e 47, saranno interamente impermealizzate e per i 356 appartamenti insistenti nei due complessi si provvederà alla sostituzione degli infissi. Nell’area esterna ai due fabbricati verrà installato un parco giochi. Al di là della strada statale, sarà completata la demolizione dell’ex Icos, per dare vita a un centro servizi con struttura prefabbricata, pronto ad ospitare uffici della Asl, della Polizia e un centro polivalente Bibliobar, per una superficie complessiva di 2.200 metri quadrati, con sistemazione delle aree esterne. In prossimità del lotto Ater 45 sarà realizzata un’area mercato”.

“E’ da evidenziare – ha proseguito l’assessore Muzio – che, con la stessa delibera approvata oggi dal Consiglio comunale, si autorizza il secondo stralcio funzionale del progetto che prevede la costruzione di un sovrappasso di attraversamento della Pontina, dotato di due ascensori, e il collegamento ciclopedonale della nuova infrastruttura con i lotti Ater 46, 47 e 49. E soprattutto la realizzazione di una torre residenziale nell’area ex Icos, con 40 appartamenti per l’housing sociale. Tutti interventi che vengono inserite nel programma triennale delle opere pubbliche del Comune di Latina”.

“Il progetto ‘A gonfie vele’, che a livello nazionale ha ottenuto uno dei più alti finanziamenti nell’ambito della rigenerazione urbana, costituisce – ha sottolineato l’assessore Muzio – un programma ambizioso che mira a trasformare l’area delle Vele in uno spazio più vivibile, inclusivo e dotato di servizi per i cittadini. Nato nel 2020, come Pinqua, in risposta ad un bando del Mit in tema della qualità dell’abitare, è stato successivamente inserito nel Pnrr. Ringrazio Ater Latina per la grande intuizione avuta nella candidatura al finanziamento di questo progetto condiviso con l’amministrazione comunale. Ringrazio l’attuale presidente di Ater Latina Enrico Dellapietà, per la fattiva collaborazione che ha messo in campo al fine di governare una complessità burocratica non indifferente, non da ultimo con l’immediata indizione della conferenza dei servizi istruttoria subito indetta all’indomani della commissione urbanistica del 30 luglio scorso. Ringrazio in particolare il vice sindaco Massimiliano Carnevale, con delega al Pnrr, per il grande impegno che ha assolto in prima persona come coordinatore dei fondi e soprattutto per la sua interlocuzione con il Mit dal quale, proprio in data 31 luglio 2025, abbiamo avuto comunicazione definitiva di parere favorevole sulla rimodulazione del progetto trasmesso dal Comune di Latina. Ringrazio, non ultimi, il dirigente comunale dell’Urbanistica, l’architetto Paolo Cestra, e il personale degli uffici dello stesso dipartimento per tutto il lavoro svolto e portato avanti con determinazione dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Celentano”.