GAETA – Verrà riaperta a breve grazie ad un accordo raggiunto tra Amministrazione Comunale e Consorzio Industriale del Lazio la scalinata che collega via Garibaldi (altezza via Madonnella) con il piazzale ex Stazione. Lo stesso prevede la liberazione di una parte dell’area di cantiere inerente i lavori di riqualificazione della tratta ferroviaria e l’impegno del Comune di prendersene carico a beneficio della pubblica fruibilità.
L’ accordo ha fatto seguito ad un sopralluogo congiunto effettuato alcuni giorni fa da parte del sindaco Cristian Leccese, del Commissario straordinario del Consorzio Industriale del Lazio Raffaele Trequattrini, del direttore Claudio Ferracci alla presenza anche della presidente della Commissione Lavori Pubblici del Comune Pina Rosato.
LA SODDISFAZIONE DELLA MAGGIORANZA
Soddisfazione per il risultato raggiunto è stata espressa dal sindaco Cristian Leccese: “Da tempo si era ravvisata l’urgenza e la necessità di ripristino del collegamento pedonale che da Via Garibaldi (altezza Via Madonnella) porta al piazzale ex stazione ferroviaria “Formia-Gaeta” (Via del Piano) attraverso l’utilizzo delle scale di accesso ivi presenti. Tale collegamento pedonale del quartiere di Serapo / Corso Italia con quello di Corso Cavour / Via Atratina, interrotto ormai da oltre tre anni, pregiudica in maniera sostanziale la viabilità arrecando disagi alla collettività che sono diventati oggi insopportabili dalla popolazione residente e dai tanti turisti/villeggianti che fruiscono delle zone in oggetto, connotate infatti da una alta frequentazione turistica. Il fatto che oggi possiamo comunicare alla comunità la bella novità della imminente riapertura ci rallegra. Mi sia consentito ringraziare per la sensibilità e l’intervento risolutivo il Commissario del Consorzio Industriale del Lazio Raffaele Trequattrini che, nonostante le varie criticità, ha garantito una soluzione pratica a beneficio della comunità gaetana.
“La riapertura della scalinata rappresenta una notizia estremamente positiva e un segnale di efficienza da parte delle istituzioni coinvolte. – aggiunge il presidente della Commissione Lavori Pubblici del Comune Pina Rosato – È encomiabile la forte volontà degli attori in campo, che hanno dimostrato di voler giungere a una soluzione in tempi rapidi per una problematica che si trascinava da troppo tempo. Questo intervento non è solo un semplice atto di manutenzione, ma un’azione concreta che ha un impatto diretto e positivo sulla vita quotidiana dei residenti. La chiusura della scalinata aveva, infatti, penalizzato in modo significativo la comunità, soprattutto coloro che abitano nelle immediate vicinanze, costringendoli a percorsi più lunghi e disagevoli.” Grande apprezzamento per il risultato ottenuto è stato espresso anche dall’ Assessore ai Lavori Pubblici Luigi Gaetani.
GLI STRALI DELL’OPPOSIZIONE
Sarcastica l’opposizione. Il consigliere Emiliano Scinicariello si chiede se sia più giusto ringraziare l’Amministrazione comunale, il Consorzio Industriale o la consigliera Rosato. Perché questa presa di posizione a dir poco così dura? La risposta è nella storia del consiglio comunale di questi anni, per chi ha avuto la pazienza di seguirlo e la fortuna di capire i passaggi con i quali un’area, quella del parcheggio della stazione, che doveva continuare ad essere ad uso dei comuni cittadini, è diventata in parte di proprietà privata ed in parte è gestita da una seconda società che l’ha adibita a parcheggio privato a pagamento (mentre prima era di uso pubblico), pur se ancora, questa seconda parte, nella proprietà del Cil.
Per questo Scinicariello ringrazia l’attuale sindaco e la sua maggioranza” , quella che ha bocciato la Mozione dei consiglieri di opposizione per la riacquisizione del piazzale al patrimonio pubblico (la consigliera Rosato era tra i votanti, dunque ne è corresponsabile)”. Un secondo ringraziamento lo indirizza al Consorzio Industriale, che nella sua “vecchia gestione” ha pubblicato quel bando “strano” con cui un privato ha comprato “a quattro spicci” una palazzina e quasi 3mila metri di parcheggio in pieno centro. Lo stesso consorzio il cui presidente, direttore e l’intero cda dell’epoca sono andati a processo per questa vicenda”. Infine altri premurosi ringraziamenti per quanto si è determinato in questi anni il consigliere del pd li rivolge al consigliere regionale Mitrano che, “essendo sindaco” dell’epoca, “ha consentito (ovviamente a sua insaputa, come non credergli…) che tutto questo accadesse a danno della città di Gaeta. Lo stesso “essendo sindaco” che, con tutta la sua giunta, è andato a processo per la vicenda”. “Insomma – conclude Scinicariello – ringraziamo davvero tutti.
Ringraziamo anche il governo Meloni che ha depenalizzato l’abuso d’ufficio, e ringraziamo pure l’istituto della prescrizione che, congiuntamente, hanno consentito a tutti questi personaggi di “svangarla” alla grande”.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.