PRIVERNO – Nel corso della giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Priverno hanno deferito, in stato di libertà, un uomo di 31 anni del posto, già noto alle forze di polizia, per il reato distruzione di bene culturale, danneggiamento aggravato e porto abusivo di arma bianca.
Nello specifico, i Carabinieri, su richiesta pervenuta al 112 N.U.E., sono intervenuti in quel centro poiché l’indagato, in forte stato di alterazione psicomotoria, con l’utilizzo di un machete e di un bastone in legno, aveva prima danneggiato un’autovettura, infrangendo tutti i vetri, per poi colpire il monumento ai caduti edificato per commemorare “I CARABINIERI MARTIRI DI FIESOLE”, rompendo l’effige in plastica centrale del cippo, raffigurante i tre carabinieri deceduti.
L’uomo, infine, si è dato alla fuga, venendo tuttavia raggiunto dopo un breve inseguimento. I Carabinieri hanno posto sotto sequestro sia il machete che il bastone in legno. L’uomo, invece, è stato soccorso da personale del 118 e trasportato presso l’ospedale “Santa Maria Goretti”, per gli accertamenti e le cure del caso, atteso lo stato in cui versava.