Santi Cosma e Damiano / Il Csa ricorre al Tar contro il comune per l’affidamento dei rifiuti alla Frz

SANTI COSMA E DAMIANO, Frz – L’operato, discusso dalle minoranze al comune di Formia, della Futuro Rifiuti zero continua ad essere motivo di soddisfazione, economica e professionale, del suo studio legale, in particolare dell’avvocatessa Vittorina Teofilatto. Si discuterà il prossimo 28 gennaio il ricorso che ha presentato al Tar del Lazio il Centro servizi ambientali di Castelforte contro la decisione del comune di Santi Cosma e Damiano – al centro di parte di una lunga audizione nel consiglio comunale di Formia dell’amministratore unico Raffaele Rizzo – di aderire alla municipalizzata Frz. Il Csa è stato messo alla porta per quanto riguarda il ciclo dei rifiuti da parte del comune dei santi medici in barba alle perduranti disposizioni della regione Lazio che chiedono ai comuni di applicare un principio del Codice dell’Ambiente, quello di prossimità finalizzato a smaltire i rifiuti indifferenziati nel sito industriale autorizzato più vicino al luogo in cui la stessa immondizia. In piena estate la Giunta del sindaco Franco Taddeo ha adottato una serie di provvedimenti amministrativi che, finalizzati ad aderire alla municipalizzata del comune di Formia, hanno di fatto rimpiazzato il comune di Ventotene ad essere il socio di minoranza della Frz dopo che avrebbero voluto rivestire questo ruolo le amministrazioni comunali di Minturno e di Spigno Saturnia. Il contratto di servizio tra il Csa ed il comune di Santi Cosma e Damiano è scaduto il 15 agosto ma si sapeva da mesi che il rapporto tra la Giunta Taddeo e la società della famiglia Ambroselli-Giuliano era ai titoli di coda ….nonostante l’apprezzamento effettuato per la gestione del ciclo dei rifiuti nel corso degli anni.

Tutti sono legittimati a cambiare idea quando l’interesse, politico, è arrivato da un comune più importante come quello di Formia ed il Csa nel suo ricorso al Tar evidenzia come la decisione del comune di San Cosma e Damiano sia stata assunta davvero in tempi “smart”. E non è un caso che sono state impugnate la deliberazione numero 34 del 5 agosto 2025 del Consiglio Comunale del Comune di Santi Cosma e Damiano, dell’ordinanza numero 84/2025 del 6 agosto del sindaco Franco Taddeo, della determinazione numero 685/2025 del 12 agosto del responsabile del Settore Tecnico – Ambiente ed Attività Produttive del Comune di Santi Cosma e Damiano e di tutti gli altri atti della procedura finalizzata – come si sa- a dar vita al nuovo contratto per la gestione dei rifiuti solidi urbani. Inoltre il Csa ha chiesto di condannare sia il comune aurunco che la Frz per un affidamento definito illegittimo per un importo di 50mila euro o per la somma che definirà “congrua” il Tar durante il giudizio in programma il 28 gennaio 2026.

Il comune di Santi Cosma e Damiano – e l’ha ribadito l’amministratore Rizzo durante la sua audizione nell’ultimo consiglio comunale di Formia – si è detto “felice e soddisfatto” per la scelta operata dopo aver mitizzato in passato la gestione privatistica del ciclo dei rifiuti. A perorare le ragioni del comune sarà l’avvocato Giuseppe Di Principe, scelto nonostante l’ente abbia un un rapporto di convenzione in materia di servizi legali con l’avvocato Luigi Rossi. Ma quest’ultimo a sorpresa (ma sino ad un certo punto) si è tirato indietro “per motivi di inopportunità e/o incompatibilità”. Nella delibera di Giunta di nomina dell’avvocato Di Principe l’amministrazione difende questa scelta affermando come l’avvocato Rossi – sancosimese di origini ma formiano d’adozione – non ha “un carattere di esclusività e pertanto il Comune può conferire incarichi anche al di fuori della convenzione”. Ma la scelta di Rossi è stata decisamente politica: avrebbe potuto difendere il comune di San Cosma e Damiano quando è consigliere di maggioranza al comune di …Formia che resta, nonostante tutto, il socio di maggioranza della Frz? Ma la scelta dell’avvocato Di Principe è stata motivata anche per un’altra ragione: “Garantirà un’equa ripartizione degli incarichi (di minore importanza) in quanto seriali e di importo contenuto”. Al di là delle ottimistiche informazioni sull’andamento del nuovo servizio a Santi Cosma e Damiano rese dall’amministrazione Rizzo qualcosa va ancora migliorato nella comunicazione dell’utenza. Venerdì c’è stato uno sciopero nazionale della categoria e la Frz aveva chiesto ai cittadini di evitare lo smaltimento del tipo di rifiuto previsto per questo giorno in prospettiva dell’adesione del suo personale alla forma di agitazione: la plastica. E invece i generosi dipendenti di San Cosma e Damiano della Frz hanno lavorato regolarmente e i cittadini di San Cosma e Damiano dovranno tenere in casa…la plastica per un’altra settimana, sino a venerdì prossimo. Capita..