LATINA – È finita con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere la serie di inadempienze attribuite a un cittadino algerino sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. La Polizia di Stato di Latina ha eseguito il provvedimento nella giornata di ieri, dopo che il GIP – su richiesta della Procura della Repubblica – ha deciso per l’aggravamento della misura cautelare.
La misura dell’obbligo di firma era stata applicata la scorsa estate, quando l’uomo era stato arrestato in flagranza dalla Squadra Mobile di Latina, perché indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso con un altro soggetto. Pur ritenendo sussistenti esigenze cautelari, l’Autorità giudiziaria aveva optato allora per una misura meno restrittiva rispetto alla detenzione.
Secondo quanto emerso successivamente, il soggetto avrebbe però più volte violato le prescrizioni, omettendo di presentarsi agli appuntamenti previsti. Le reiterate violazioni hanno quindi portato la Procura a richiedere un aggravamento della misura, poi accolto dal GIP.
L’intervento della Polizia di Stato conferma l’attenzione rivolta al controllo delle prescrizioni imposte ai soggetti sottoposti a misure cautelari e la costante verifica, da parte dell’autorità giudiziaria, delle esigenze di tutela e prevenzione.
Si ricorda che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che per l’indagato vale la presunzione di innocenza.