FORMIA, Maranola – Il presepe vivente viene rappresentato quest’anno a Maranola per la cinquantunesima volta. Nelle giornate del 26 dicembre 2025, Capodanno ed Epifania 2026, a partire dalle ore 16 e 30 e fino alle ore 19 e 30, oltre 300 figuranti, coordinati dall’associazione Maranola Nostra, vestiranno i panni degli antichi artigiani locali, mostrando il frutto di tecniche produttive secolari.
Chi avrà la pazienza di accodarsi alla solita lunga fila, potrà, come un pellegrino in cerca della stella cometa, girovagare tra i vicoli e le loro botteghe, senza trascurare gli scorci architettonici che si aprono in un borgo che ha conservato tutto il suo fascino medievale.
Accompagneranno questi momenti, che rinnovano sapientemente l’episodio della natività avvenuta in Palestina con le peculiarità italiane della rappresentazione ideata per la prima volta da San Francesco, Organetti, zampogne e Ciaramelle.
In ciascuna delle tre date, arrivando per tempo all’apertura, si potrà assistere al “viaggio di Maria e Giuseppe” e poi al concerto dell’antico organo nella Chiesa di S. Maria dei martiri, dove è presente un antichissimo presepe in terracotta probabilmente di epoca tardo medievale, già oggetto di una lectio magistralis del critico d’arte Vittorio Sgarbi e dove all’alba, è attualmente in corso un’antichissima Novena.
Confermato anche quest’anno dall’organizzazione l’organizzazione di un bus navetta, con partenza dalle ore 16, ogni 10 minuti, da via Olivastro Spaventola (Mercato nuovo di Formia). L’ultima corsa di ritorno è prevista per le 20 e 30, ma in tutti i casi l’organizzazione assicura l’elasticità delle corse per permettere a tutti di compiere l’intero percorso e rientrare in sicurezza. È previsto l’ingresso prioritario per le persone in stato di disagio.
Data la mole di divieti e le modifiche alla viabilità è preferibile lasciare l’auto in via Spaventola. In occasione della manifestazione sono stati istituiti i seguenti provvedimenti viabilistici:
1) del DIVIETO DI SOSTA CON OBBLIGO DELLA RIMOZIONE COATTA, ambo i lati, in Piazza Antonio Ricca (dal piazzale belvedere fino all’inizio con Via Monastero) e in Via Angelo Forte, per i giorni: venerdì 26 dicembre 2025, giovedì 1 e martedì 6 gennaio 2026 dalle ore 13.30 e fino al termine della manifestazione prevista per le ore 21.00 e comunque fino al termine manifestazione; 2) del DIVIETO DI SOSTA CON OBBLIGO DELLA RIMOZIONE СОАТТА in Via Monastero, ambo i lati, per il giorno venerdì 26 dicembre 2025 dalle ore 13.30 e fino al termine della manifestazione prevista per le ore 21.00 e comunque fino al termine della manifestazione; 3) del DIVIETO DI SOSTA CON OBBLIGO DELLA RIMOZIONE СOATTА e del del DIVIETO DI CIRCOLAZIONE VEICOLARE in Via Campanaro, in Via San Luca, in Piazza San Luca e nelle vie del Centro Storico, eccetto: veicoli autorizzati dall’organizzazione per l’allestimento del presepe vivente, per i giorni: venerdì 26 dicembre 2025, giovedì 1 e martedì 6 gennaio 2026 dalle ore 09.00 e fino alle ore 21.00; 4) del DIVIETO DI CIRCOLAZIONE VEICOLARE in Piazza A. Ricca, in Via A. Forte e tutte le vie e piazze interessate dalla manifestazione, dalle ore 14.00 alle ore 21.00, есcetto: veicoli autorizzati dall’organizzazione, veicoli dei residenti, mezzi di soccorso, Bus Navetta e veicoli al seguito delle Autorità Ecclesiastiche, Civili e Militari che si recano in visita al Presepe.
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