TERRACINA – Continuano i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Latina e del locale Nucleo Ispettorato del Lavoro, questi ultimi intervenuti sotto la direzione del locale Ispettorato Territoriale del Lavoro, nell’ambito dei servizi finalizzati alla prevenzione e al contrasto del cosiddetto “fenomeno del caporalato”. In particolare, nella giornata di ieri, sono stati eseguiti degli accessi ispettivi presso 2 aziende agricole operanti in Terracina, rispettivamente impegnate nel settore agroalimentare e nell’allevamento di bestiame, rilevando irregolarità solo presso la prima.
Nello specifico, i Carabinieri della Stazione di Terracina e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Latina, a
conclusione delle attività di ispezione, hanno deferito, in stato di libertà, un uomo di 56 anni del luogo,
titolare di carica della predetta azienda, per una presunta violazione delle norme attinenti ai requisiti di
sicurezza sui luoghi di lavoro e l’uso delle attrezzature da lavoro, avendo riscontrato la presenza di un
lavoratore, regolarmente assunto, intento ad utilizzare un mezzo agricolo privo del dispositivo di sicurezza antiribaltamento, sanzionandolo con ammende per complessivi circa 2.200 euro.
In totale, sono state vagliate le posizioni di 6 lavoratori, di cui 4 di nazionalità indiana, risultati regolari
sul territorio nazionale e con le previste comunicazioni di assunzione.
Questa attività si inserisce in un più ampio piano di controlli, volto a tutelare i diritti dei lavoratori ed a
garantire maggiore sicurezza sui luoghi di lavoro, contrastando pratiche irregolari, con l’intento di
sensibilizzare – sempre più – gli operatori del settore al pieno rispetto delle norme.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari