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Gaeta / Amnesty: “Non c’è bisogno di carri di carnevale che discriminano i migranti”

GAETA – Amnesty international Lazio interviene attraverso la rappresentante del gruppo di Formia Viviana Isernia sul programma del carnevale di Gaeta che prevede, tra i quattro carri inseriti nella sfilata, uno sul tema dei migranti. “Dopo aver appreso che tra i carri allegorici che dovrebbero sfilare al Carnevale di Gaeta (LT) – si legge in una nota – ce n’è anche uno raffigurante un barcone che affonda, attorno al quale ci sono molti migranti, alcuni dei quali vestiti da diavoli e uno in particolare che esclama “Chi diavolo comanda”, Amnesty International Lazio ha fatto questa dichiarazione: “C’è ben poco di allegorico o di satirico in questa raffigurazione, che è invece particolarmente offensiva e banalizza con cattivo gusto fatti che negli ultimi anni sono costati la vita a migliaia di migranti e richiedenti asilo annegati nel Mediterraneo”, sono le parole di Viviana Isernia, Responsabile per il Lazio dell’organizzazione per i diritti umani. “Già, come non mancano di ricordarci le cronache, discorsi d’odio e violenza xenofoba sono purtroppo all’ordine del giorno. Di tutto c’è bisogno tranne che di carri allegorici che alimentino la discriminazione contro i migranti”, ha concluso Isernia.