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San Felice Circeo / Revocato il sequestro dello stabilimento “La Palma Beach Resort”

Il Gip del Tribunale di Latina Giuseppe Molfese ha revocato il sequestro eseguito il 7 giugno scorso ai danni dello stabilimento “La Palma Beach Resort” a San Felice Circeo. La struttura balneare, alla luce delle considerazioni degli agenti delle sezioni navali della Guardia di Finanza di Gaeta e Terracina, con il sequestro di 140 lettini e 70 ombrellini era stata accusata di aver occupato una parte di spiaggia in eccedenza rispetto a quella autorizzata.

In base agli accertamenti svolti della Fiamme Gialle, l’area di demanio marittimo era stata occupata dalle attrezzature balneari in maniera eccedente rispetto alla superficie data in concessione al titolare dello stabilimento, per circa 1.800 metri quadrati. L’eccedenza contestata riguardava esclusivamente la profondità, pari a circa 60 metri contro i 35 autorizzati. Nello specifico venivano contestate le violazioni ai sensi degli articoli 54 e 1161 del Codice della navigazione.

Il titolare dello stabilimento ha provveduto nel frattempo a rimuovere tre file di ombrelloni, portando però all’attenzione delle autorità marittime e non solo la questione relativa ai ripascimenti e fenomeni erosivi.

Sanata la posizione amministrativa con l’Ente concedente, il patron del “La Palma Beach Resort”, assistito dagli avvocati Alfredo Zaza d’Ausilio, Giovanni Maiello e Matteo Macari, ha conseguito, a distanza di 20 giorni, il dissequestro di tutta l’attrezzatura balneare sottoposta a vincolo di cautela e la restituzione disposta dal Gip Molfese ha anche sottolineato anche il corretto comportamento processuale dello stesso indagato.