Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente e per svolgere alcune funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie all'interno di ciascuna categoria di consenso riportata di seguito.

I cookie classificati come "Necessari" vengono memorizzati sul tuo browser poiché sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Lenola / Elezioni comunali 2023: Magnafico punta al bis, i dem alla ricerca della sintesi perfetta

LENOLA – Nel borgo di Lenola si prospettano delle settimane di fuoco in vista delle comunali. A poco più di un mese dalla chiamata alle urne, infatti, la situazione promette scintille. In particolare, c’è un nodo da sciogliere: cosa farà la minoranza uscente?

Magnafico punta al bis, De Filippis “scaricato” dai suoi: la campagna elettorale promette scintille

Fernando Magnafico

Pochi dubbi, infatti, fin da subito, sulla ricandidatura del sindaco di centrodestra Fernando Magnafico, che punterebbe al bis, dopo l’elezione del 2018. A sfidarlo c’era già Pierluigi De Filippis, che sarebbe stato espressione di una lista civica, con una candidatura, la sua, che sarebbe stata caldeggiata da più parti, e che poteva andare a raccogliere l’elettorato deluso dalla maggioranza uscente.

Ma, pare, che, De Filippis sia stato “scaricato” da alcuni componenti fondanti del suo gruppo, che avrebbero preferito rispondere affermativamente all’appello dell’opposizione uscente.

L’incognita dei dem

Con una situazione così delineata, resta da capire cosa farà il Pd. Una cosa è certa: scenderà in campo. Gli stessi dem, infatti, hanno fatto sapere: “Il partito democratico, pur tra mille difficoltà, intende costruire una ampia coalizione civica, intorno ad un programma, condiviso con le realtà associative territoriali e le forze civiche ed intorno ad una figura autorevole che assicuri una guida solida e metta il proprio tempo a disposizione della collettività al fine di poter conseguire i seguenti obiettivi: rilancio del turismo, dell’agricoltura, della cultura; sviluppo delle infrastrutture secondo la logica della rigenerazione urbana; attenzione all’ambiente al territorio; tutela e promozione della scuola pubblica; potenziamento dei servizi alla persona; politiche giovanili.”

Ma chi sarà la “figura autorevole”, capace di guidare una coalizione civica a trazione dem e di sfidare Magnafico? Voci di corridoio hanno fatto il nome dell’ex sindaco Pasquale Guglietta, che, da 10 anni risulta essere il candidato più votato tra tutte le liste presenti nelle competizioni elettorali, motivo, per cui, anche se la sua candidatura ancora non è stata ancora ufficializzata, non è neppure stata scartata del tutto