Gaeta / Mare gratuito per i disabili, aderiscono sei stabilimenti

GAETA – Anche quest’anno, in concomitanza con l’arrivo della stagione estiva, la Guardia Costiera di Civitavecchia ha rafforzato il suo impegno a favore dell’inclusione e della solidarietà, collaborando con l’Associazione Caffè Africa per sostenere il progetto “Un posto al sole”. Questa iniziativa, giunta ormai al suo sesto anno, rappresenta un gesto di grande sensibilità e attenzione verso le persone con disabilità motoria e intellettiva grave.

Il progetto offre a queste persone la possibilità di godersi una giornata al mare in totale autonomia e comfort, grazie a postazioni gratuite che comprendono un ombrellone e due lettini. La prenotazione avviene telefonicamente, seguendo le modalità e i tempi stabiliti da un regolamento appositamente predisposto, per garantire un servizio equo e accessibile a tutti. Il secondo lettino è riservato rigorosamente all’accompagnatore che si accollerà eventuali servizi di assistenza, per cui gli stabilimenti non forniranno alcun servizio aggiuntivo.

La Direzione Marittima del Lazio, attraverso i propri Comandi, ha svolto un ruolo importante nel diffondere questa iniziativa sul territorio, coinvolgendo numerose strutture e sensibilizzando la comunità. La mappa delle strutture aderenti, pubblicata sui social network e condivisa tra le varie associazioni, permette di consultare facilmente l’elenco degli stabilimenti che partecipano all’iniziativa, che si estende lungo tutta la costa laziale, da Pescia Romana (VT) fino a Gaeta (LT).

Nella provincia di Latina hanno aderito all’iniziativa i lidi Sirenella di Terracina, Salvatore di Sperlonga, Stabilimento balneare Militare, Oriente e Cycas (Gaeta, Serapo), Bahia blanca (Gaeta, Ariana), La Siesta (Gaeta, Sant’Agostino).

Il Capitano di Vascello Michele Castaldo ha espresso grande soddisfazione per i risultati raggiunti: “Oggi siamo felici di constatare che il numero di stabilimenti aderenti all’iniziativa è aumentato rispetto al 2024, arrivando a 48 strutture distribuite in 14 località. La Regione Lazio ha inoltre riconosciuto il valore di questo progetto con il proprio patrocinio, e noi speriamo che questa bellissima e meritevole iniziativa possa continuare a crescere e diffondersi sempre di più in futuro.”

Un gesto di solidarietà che rende l’estate più accessibile e inclusiva per tutti, dimostrando come la collaborazione tra istituzioni, associazioni e operatori turistici possa fare la differenza nella vita di tante persone.