SPERLONGA – Il lancio in grande stile di una campagna sperimentale per difendere l’ecosistema marino dallo sversamento di oli e grassi alimentari esausti, ma anche la consegna della Bandiera blu per gli approdi turistici, un nuovo intervento straordinario di pulizia dei fondali e la proiezione di un documentario realizzato negli ultimi cinque mesi dagli studenti del posto. Domenica 8 giugno Sperlonga torna a celebrare la “Giornata mondiale degli oceani” con un programma tanto intenso quanto coinvolgente e concreto, in cui ecologia ed educazione ambientale si intrecciano in un percorso condiviso fatto di consapevolezza e azione.
Fulcro dell’edizione 2025 dell’appuntamento istituito nel 1992 dall’Onu, noto a livello internazionale come World Oceans Day, sarà ancora una volta la banchina Capovento del Porto di Sperlonga.
La manifestazione si aprirà alle 9.30 con l’esposizione della Bandiera blu per gli approdi turistici, prestigioso riconoscimento alla qualità ambientale, ai servizi e alla sicurezza, assegnato alla Marina sperlongana per il quarto anno consecutivo.
Alle 10, i sub volontari dello Sperlonga Diving Center si immergeranno nello specchio d’acqua antistante la Torre Truglia per ripulirne i fondali.
La parte centrale della giornata prenderà il via alle 10.30, alla presenza delle autorità civili e militari: sarà presentata “Stop food oils & fats in the sea”, campagna di sensibilizzazione di largo respiro nata dalla collaborazione tra Porto e Comune di Sperlonga, CONOE (Consorzio nazionale di raccolta e trattamento degli oli e grassi vegetali esausti), Nuova C. Plastica, Energie Comuni e Tanoil. Si partirà da subito: sarà distribuita gratuitamente ai diportisti la tanichetta battezzata “Marino”, pratico strumento per la raccolta degli oli esausti a bordo, e contemporaneamente presso il porto verrà installata la stazione di raccolta “Olivia”, un punto strategico per il conferimento di questi rifiuti speciali.
Per diffondere il messaggio della campagna saranno coinvolte diverse realtà operanti sul territorio: dai bagnini a quattro zampe della Scuola Italiana Cani Salvataggio, agli “steward dell’ambiente”, giovani formati da Energie Comuni e che durante l’estate si occuperanno della comunicazione ambientale lungo il litorale. Ma un ruolo importante lo avrà anche il balenottero Marino, la simpatica mascotte che riprende il nome della tanichetta raccogli-oli usati, un testimonial che accompagnerà l’iniziativa promuovendo al contempo il centro storico.
«La campagna – spiegano gli organizzatori – affronta una problematica ambientale spesso sottovalutata ma di grande impatto: lo sversamento in mare di oli e grassi alimentari esausti, che ha conseguenze gravissime sull’ecosistema marino. Queste sostanze formano una pellicola sulla superficie dell’acqua, ostacolando il naturale scambio di ossigeno e compromettendo la vita di numerose specie marine. Se recuperati e riutilizzati, gli oli esausti possono essere trasformati in biodiesel o altre risorse preziose per l’edilizia e l’industria manifatturiera, evitando sprechi e inquinamento».
Nel corso della presentazione ci sarà spazio anche per un momento simbolico, la consegna della bandiera con il logo dell’iniziativa alle maestranze del porto, e per un nuovo riconoscimento alla qualità della Marina rivierasca: il rilascio alla Porto di Sperlonga srl dei certificati di conformità alle norme ISO 9001 (Sistema di gestione per la qualità), ISO 14001 (Sistema di gestione ambientale) e ISO 45001 (Sistema di gestione per la salute e la sicurezza dei lavoratori), consegnati dalla direttrice dell’ente di certificazione Nqa Italia, Giusi Cannata.
Il lancio della campagna vedrà la partecipazione, tra gli altri, del responsabile del Porto di Sperlonga, Gabriele La Rocca; del direttore del Parco Regionale Riviera di Ulisse, Fabio Refini; del presidente del CONOE, Tommaso Campanile; del presidente responsabile della divisione ambiente della Nuova C. Plastica, Piero Camoli, e dell’amministratore unico di Energie Comuni, Mariassunta Velletri.
Ma non finisce qui. Una parte importante della giornata sulla banchina Capovento sarà dedicata alla proiezione del documentario “Il tesoro di Sperlonga”, realizzato dagli alunni della scuola secondaria di primo grado Buonarroti sotto la supervisione di Giorgio Anastasio. Presentato dalle 21.30, il video è frutto di un percorso didattico e ricreativo intrapreso da febbraio agli inizi di giugno nell’ambito di un laboratorio incentrato su storia locale, ecologia ed educazione all’audiovisivo tenuto dal regista e scrittore pontino.
Promossa dalla società Porto di Sperlonga e organizzata dall’associazione Posidonia, la Giornata mondiale degli oceani gode del patrocinio di Comune, Istituto comprensivo Alfredo Aspri, Parco Regionale Riviera di Ulisse, Wwf Sub, Direzione Regionale Musei Nazionali Lazio, Nqa Italia, Parco Archeologico della Villa di Tiberio. L’appuntamento è presentato in collaborazione con Sperlonga Diving Center, Cooperativa agricola San Leone, Lido Grotta dei Delfini, Conoe, Tanoil, Associazione Lazio Nuovo ETS, Capitaneria di Porto di Gaeta, Croce d’oro Sud Pontino, Energie Comuni, Nuova C. Plastica, Università per Stranieri di Siena.
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