LATINA – Un drammatico ritrovamento ha scosso nella serata di domenica Latina Scalo. Il corpo senza vita di un uomo è stato scoperto appeso a un albero nel piazzale Caetani, proprio davanti alla stazione ferroviaria. Si trattava di un operaio rumeno di circa cinquant’anni, conosciuto da molti frequentatori della zona, che ha deciso di porre fine alla propria esistenza in maniera tragica.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri intervenuti sul posto, l’uomo si sarebbe impiccato utilizzando i lacci delle sue scarpe. Accanto al corpo, una sedia: probabilmente usata per salire, legare il nodo attorno al collo e lanciarsi nel vuoto. Il gesto è stato scoperto da una guardia giurata, che ha immediatamente allertato il 112.
Sul posto sono giunti i militari della Sezione Radiomobile e i colleghi della Stazione di Latina Scalo, insieme agli operatori sanitari del 118. I soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo.
Sebbene gli inquirenti abbiano svolto tutti gli accertamenti necessari per escludere altre ipotesi, la dinamica e gli elementi raccolti confermano con certezza la natura volontaria del gesto. Resta però il mistero su cosa abbia spinto l’operaio a una decisione così estrema. Nessun biglietto, nessun messaggio lasciato. Solo il silenzio di una domenica sera e il dolore di una vita probabilmente segnata da difficoltà invisibili.
Chi lo conosceva lo descrive come una persona riservata, a volte malinconica, ma mai violenta o particolarmente problematica. Un uomo che passava spesso nei pressi della stazione, forse per lavoro, forse per abitudine.