PONZA – Tragedia sfiorata a Ponza, dove lo scorso 12 luglio uno yacht di 18 metri si è schiantato a tutta velocità contro la scogliera di Cala Cecata, distruggendosi nella parte anteriore. A bordo solo il proprietario, un imprenditore di Anzio, rimasto ferito ma fortunatamente non in gravi condizioni.
L’incidente – come riporta il quotidiano La Repubblica – è avvenuto intorno alle 9:30 del mattino, in un tratto di mare frequentato anche da sub e appassionati di immersioni. Due subacquei si trovavano proprio nella zona dell’impatto: la barca gli è passata letteralmente sopra, mancandoli per pochi metri. Solo il caso ha evitato una tragedia.
Il panfilo procedeva a velocità sostenuta quando, per cause ancora da accertare, ha deviato la rotta finendo contro gli scogli. L’urto è stato violentissimo: la prua dell’imbarcazione è rimasta seriamente danneggiata, e lo yacht si è praticamente fermato incastrandosi sulla costa.
Il proprietario, unico occupante, è stato prontamente soccorso e elitrasportato all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina per gli accertamenti del caso. Le sue condizioni non destano preoccupazione.
Sul luogo dell’incidente è intervenuta la Guardia Costiera, che ha messo in sicurezza l’area e avviato le operazioni di recupero del relitto. I militari hanno anche aperto un’indagine per ricostruire la dinamica dell’accaduto.
A fornire un importante contributo sarà il filmato di una telecamera di videosorveglianza che inquadrava la zona e ha ripreso l’intera scena. Le immagini sono ora al vaglio degli inquirenti, che dovranno chiarire se si sia trattato di un errore umano, un guasto tecnico o un malore.