Sesta vittima in provincia di Latina a causa del virus West Nile. La donna di 83 anni, originaria di Pontinia, è morta presso l’Ospedale Santa Maria Goretti. Secondo quanto si legge in una comunicazione ufficiale della Regione Lazio, “la paziente era arrivata in pronto soccorso il 24 luglio scorso”.” Ricoverata in rianimazione in gravi condizioni per la presenza di pluripatologie concomitanti – prosegue la nota – è deceduta nel reparto di terapia intensiva”. Nel Lazio sono stati individuati finora, come decessi direttamente collegabili a contagio da virus West Nile in tutto 6 casi. Cresce intanto l’attesa per la visita della delegazione del Ministero della salute presso l’Asl di Latina e quella della provincia di Caserta annunciate dal Ministro Orazio Schillaci prevista per martedì 12 agosto. Intanto risultano depositate presso la camera dei deputati diverse interrogazioni parlamentari tra cui quelle presentate dagli onorevoli Marianna Ricciardi, Sandra Zampa, Gianpiero Zinzi e Maria Elena Boschi. Il deputato campano della Lega Zinzi, regione sotto osservazione insieme al Lazio per il numero di decessi, sottolinea che “i decessi purtroppo sono in aumento, i medici locali denunciano la mancanza di attività di prevenzione e da parte della Regione non abbiamo sentito una parola sulle misure concrete da mettere in campo a tutela delle persone fragili. E come se non bastasse, l’Asl di Caserta, seconda azienda sanitaria della Campania per complessità e numerosità di distretti ed ospedali gestiti, si ritrova nel bel mezzo di un pasticcio dai contorni opachi che ha lasciato senza una guida certa l’Asl, a pochi giorni da Ferragosto e nel bel mezzo di una emergenza sanitaria causata dal virus West Nile”.