Aprilia / Furto Aggravato, applicata misura cautelare più afflittiva

APRILIA – Ieri pomeriggio i poliziotti del commissariato di Aprilia hanno arrestato uno degli autori del furto aggravato per circa 5.000 euro di attrezzatura che si è verificato il 25 settembre. Insieme al complice era stato bloccato sulla strada Pontina al termine di un pericoloso inseguimento al termine del quale erano stati fermati. Nel successivo giudizio per direttissima erano poi stati disposti gli arresti domiciliari.
Nel pomeriggio del 25 settembre gli agenti, transitando lungo la SS 148 Pontina in direzione Latina, avevano notato due soggetti intenti a caricare una valigia di grandi dimensioni da un furgone a un’autovettura, nei pressi di un esercizio commerciale specializzato in materiale edile. Insospettiti dall’atteggiamento dei due, i poliziotti erano immediatamente intervenuti invertendo la marcia e dirigendosi verso il parcheggio.
Alla vista della pattuglia, i due sospetti si erano dati alla fuga a bordo di un’autovettura, percorrendo diversi chilometri a velocità sostenuta. L’inseguimento si era concluso con il blocco del veicolo da parte degli operatori, che erano riusciti a fermare i fuggitivi e a procedere al loro arresto.
A seguito di perquisizione veicolare, erano stati rinvenuti attrezzi da lavoro per un valore stimato di circa 4.000 – 5.000 euro, risultati asportati poco prima da un furgone parcheggiato nel medesimo piazzale. All’interno dell’auto erano stati inoltre trovati arnesi atti allo scasso. Le perquisizioni personali avevano invece dato esito negativo.
Gli operatori del Commissariato di Aprilia, incaricati di effettuare i controlli circa il rispetto delle prescrizioni da parte di uno di essi, hanno riscontrato alcune gravi violazioni delle citate prescrizioni, informandone l’autorità giudiziaria che ha ritenuto necessario adottare la misura della custodia in carcere.
Nel pomeriggio di ieri, nel corso dell’esecuzione del provvedimento giudiziario, l’uomo ha anche tentato la fuga, ma è stato immediatamente bloccato. Attualmente è recluso presso la casa circondariale di Velletri