FORMIA – Una pioggia di attestati di solidarietà by-partisan ha inondato l’associazione che sovrintende all’attività dell’Happy Bar, il locale che, gestito nella villa comunale di via Vitruvio di Formia da un gruppo di giovani colpiti dalla sindrome di Downn, è stato vittima di un vergognoso raid vandalico nella notte tra sabato e domenica, alla vigilia della Giornata mondiale delle persone down. Gli autori del gravissimo gesto hanno infranto le vetrate della struttura compiendo diversi danneggiamenti all’interno. Il capogruppo della lista “Guardare Oltre” al comune di Formia, Imma Arnone, ha espresso “vicinanza e solidarietà ai meravigliosi ragazzi dell’Happy Bar, per l’atto vandalico subito. Sono sicura che, con il sorriso e la forza che li contraddistingue, sapranno riprendere e portare avanti questa esperienza straordinaria di lavoro ed inclusione che da 10 anni arricchisce la nostra città – ha concluso Arnone – Io ci sono per qualsiasi aiuto abbiate bisogno!!”
Si è pronunciato anche il parlamentare europeo di Forza Italia (ed ex sindaco di Fondi) Salvatore De Meo: “L’Happy Bar è un locale simbolo di inclusione e speranza gestito da ragazzi con disabilità all’interno della villa comunale di Formia. Vetri infranti contro un luogo che rappresenta lavoro, riscatto e dignità: il frutto dell’impegno di giovani straordinari che ogni giorno dimostrano come il lavoro e il sorriso possano abbattere ogni barriera. A loro, alle famiglie e all’associazione Le Capricciose – ha concluso De Meo – va tutta la mia vicinanza e quella di chi crede in una comunità più giusta e solidale. Di fronte a gesti tanto meschini, la risposta deve essere una sola: unità, sostegno e amore. Formia saprà reagire unita e con gentilezza, trasformando la ferita in forza collettiva”.
Per il segretario del partito Democratico di Formia, Stefano Scipione, “quello che è successo alla Villa Comunale è un atto ignobile, che ferisce tutta la città. Colpire l’Happy Bar significa colpire un simbolo di inclusione, un progetto nato dal coraggio e dal lavoro di ragazzi straordinari e delle loro famiglie. Provocando ingenti danni – ha aggiunto il coordinatore Dem – quello compiuto è un atto di inciviltà che lascia amarezza e indignazione. Un gesto vile, senza giustificazioni, che offende il valore più profondo di questa esperienza — l’impegno quotidiano di giovani che hanno reso l’Happy Bar un luogo accogliente e pieno di vita.” Il segretario del Pd sottolinea come l’Happy Bar non sia solo un bar: “è un patrimonio della nostra comunità, un progetto da difendere e proteggere. Per questo non può restare solo. Formia deve stringersi attorno a questi ragazzi e far sentire che la città è con loro. Ci auguriamo che l’amministrazione comunale intervenga subito, dia il suo contributo non solo per ripristinare il chiosco, ma per sostenere concretamente questa realtà e garantirle continuità e sicurezza”. Il Partito Democratico di Formia esprime la propria piena solidarietà ai ragazzi e alle famiglie dell’Happy Bar, “convinto che l’intera città saprà sostenerli e difendere con loro l’idea stessa di comunità”.