FORMIA, Commissione Trasparenza e Garanzia – Vanno a gonfie vele i rapporti economico-finanziari tra il comune di Formia e la locale Pro Loco, definita un’autentica gallina capace di covare uova d’oro semplicemente perché da anni si è instaurato un meccanismo che meriterebbe (anche da parte delle forze dell’ordine) di essere illustrato solo perché i fondi stanziati e utilizzati sono pubblici e, dunque, dei cittadini. La Pro Loco, a differenza di quanto è obbligato il comune, non ha l’onere di rendicontare le spese sostenute che nel corso degli ultimi anni sono davvero significative. A tentare di fare le pulci alla Pro Loco è il presidente Amato La Mura che ha convocato per il 31 ottobre, alle 11.30, un’attesa seduta della commissione “Trasparenza e controllo”. I punti all’ordine del giorno sono quattro – comprensivi delle immancabili varie ed eventuali” – ma sarà il terzo che provocherà lo scontro tra la maggioranza e le minoranze. La commissione chiede una relazione sui contributi e sugli affidamenti concessi dal comune alla Pro Loco “con indicazione delle motivazioni che hanno determinato le assegnazioni e della coerenza tra le somme erogate e gli eventi realizzati con le determine di affidamento e le relative rendicontazioni che hanno portato alle liquidazioni dei contributi”. Quella di venerdì 31 ottobre si preannuncia una commissione Trasparenza al calor bianco e i motivi d’interesse sono due. La maggioranza di centro destra garantirà il numero legale? Parteciperanno i rappresentanti dell’amministrazione invitati, tra questi il sindaco Gianluca Taddeo, gli assessori allo sport e alla cultura Fabio Papa e Luigia Bonelli e i dirigenti Elpidio Bucci e Giuseppina Sciarra. La commissione Trasparenza si preannuncia tra le più interessanti degli ultimi anni perché la Giunta sarà chiamata a delineare “un quadro complessivo delle somme impegnate e spese per le manifestazioni estive 2025”, distinguendo quali con i fondi comunali, finanziamenti di altri enti (la Regione Lazio su tutte) e sponsorizzato. Se una relazione è attesa sulla distribuzione delle risorse tra i diversi enti e sui critedri che hanno guidato la ripartizione dei fondi, la commissione Trasparenza chiederà “il dettaglio delle spese e degli affidamenti relativi relativi ai principali eventi estivi 2025”. In paticolare si tratta della rassegna “Arena Vitruvio”, i campionati mondiali di vela, l’University Village Formia, il festival Gran Galà delle bande musicali lirico sinfoniche, il festival “Vitruviana” ed il costosissimo Formia Kids festival. Anche qui la maggioranza sarà invitata ad indicare le modalità di affidamento adottate e i criteri utilizzati per la scelta degli operatori coinvolti con “le relative determine di affidamento e le relative rendicontazioni che hanno portato alla liquidazione dei contributi” che – secondo alcune sommarie informazioni – sono stati tanti e con discutibili risultati culturali ed turistici conseguiti. Non è escluso che la commissione trasparenza del 31 ottobre faccia piena luce su lauti banchetti di cui si sta favoleggiando da settimane e su società di catering collegate, più o meno direttamente alla Pro Loco. La vera gallina dalle uova d’oro della città di Formia…