GAETA – Lunedì mattina si è insediato il nuovo Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro-Settentrionale, a seguito della designazione, da parte della Regione Lazio, del proprio rappresentante, l’ingegner Giorgio Pineschi, che si è aggiunto al rappresentante del Comune di Civitavecchia, l’architetto Emiliano Scotti, già designato nelle scorse settimane. Se al momento resta da perfezionare unicamente la designazione della Città Metropolitana di Roma Capitale, necessaria per completare la composizione dell’organo collegiale, il neo presidente dell’Adsp Raffaele Latrofa ha sottolineato come “l’insediamento del Comitato di Gestione prima della fine dell’anno rappresenti un passaggio di grande rilievo istituzionale perché consente di ripristinare pienamente la collegialità delle decisioni e di avviare formalmente il nuovo quadriennio di attività dell’organo di governo dell’Autorità. Ho ritenuto doveroso condividere con il Comitato una sintesi del lavoro svolto dall’Autorità in questi mesi, a partire dal mio insediamento prima in qualità di Commissario Straordinario e successivamente come Presidente – ha aggiunto Latrofa – In una fase caratterizzata da passaggi istituzionali delicati, l’azione dell’Ente si è concentrata sul ripristino della piena operatività degli organi, sulla continuità amministrativa e sul rafforzamento della struttura organizzativa, garantendo al contempo la regolarità degli atti e dei procedimenti. Parallelamente, è stato avviato un lavoro di ricognizione e rilancio dei principali dossier strategici, a partire dalla riattivazione della procedura di aggiornamento del Documento di Pianificazione Strategica di Sistema, propedeutica alle future variazioni dei Piani Regolatori Portuali, e dal percorso di definizione di una nuova macrostruttura dell’Ente, sviluppato anche attraverso un confronto costante con le organizzazioni sindacali”. Il presidente dell’Adsp ha annunciato di “aver assicurato un’attenta attività di monitoraggio delle opere in corso nei porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, comprese quelle finanziate anche con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, al fine di garantire il rispetto dei cronoprogrammi, la corretta attuazione degli interventi e l’efficace utilizzo delle risorse pubbliche”.