Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente e per svolgere alcune funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie all'interno di ciascuna categoria di consenso riportata di seguito.

I cookie classificati come "Necessari" vengono memorizzati sul tuo browser poiché sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Cassino / Operazione “I due Leoni” misure cautelari e sequestri a Spada e Di Silvio

CASSINO – Sin dalle prime luci dell’alba ha avuto inizio un’operazione congiunta tra la Guardia di Finanza ed i Carabinieri della provincia di Frosinone che – sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Cassino – hanno dato esecuzione, con l’impiego di un massiccio dispositivo di uomini e mezzi, ad un’ordinanza di custodia cautelare e di sequestro preventivo nei confronti di 7 persone, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Cassino, dr. Salvatore Scalera, su richiesta del P.M. dr. Alfredo Mattei. Si tratta, in particolare, di un gruppo criminale capeggiato da due nuclei familiari di etnia rom (SPADA e DI SILVIO, entrambe di Cassino), dedito in maniera sistematica e professionale al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti (del tipo eroina e cocaina), con base logistica in una zona periferica della città martire, un quartiere assurto agli onori della cronaca per essere diventato un “supermarket” della droga a cielo aperto. Le indagini hanno avuto inizio nel 2016 sulla scia del clamore mediatico suscitato dalla morte per overdose, nel territorio di Cassino, di alcuni giovani ragazzi ed hanno consentito di accertare come, nel tempo, le due famiglie criminali fossero ormai riuscite a monopolizzare la “piazza di spaccio” dell’intero cassinate, dandosi un’organizzazione ben delineata nella quale spicca il ruolo prevalente svolto dalle donne del clan, incaricate di effettuare personalmente la cessione dello stupefacente ai tantissimi acquirenti che sono stati identificati dagli investigatori. Alle figure maschili dell’organizzazione, invece, il compito di procurarsi le partite di droga, curando i contatti soprattutto con le limitrofe organizzazioni criminali napoletane e casertane. I Finanzieri del Gruppo di Cassino ed i Carabinieri della Compagnia di Cassino hanno operato per diversi mesi in maniera sinergica, attraverso investigazioni sia di natura tecnica sia con un costante monitoraggio della piazza di spaccio, effettuando plurimi sequestri di droga nei confronti dei consumatori finali provenienti anche da province limitrofe, molti dei quali di giovanissima età. Gli ingenti proventi ricavati dall’esercizio del business della droga consentivano agli indagati di vivere nel lusso, in una villa all’ingresso della quale sono state rinvenute delle imponenti statue raffiguranti due leoni, simbolo della forza e del potere criminale della famiglia. L’Autorità Giudiziaria, sulla base degli accertamenti patrimoniali eseguiti dai militari, ha altresì disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca dei beni risultati nella disponibilità dei sodali, in particolare: n. 9 autoveicoli, n. 17 immobili (di cui nr. 7 fabbricati, n. 9 terreni e n. 1 area commerciale), n. 28 rapporti finanziari, n. 1 cavallo da corsa. Il valore complessivo dei beni sequestrati ammonta a oltre 1,2 milioni di euro. Nel corso delle operazioni di perquisizione svolte stamane sono stati altresì rinvenuti e sequestrati ulteriori 8 autovetture e denaro contante per euro 13.260,00.