ROCCASECCA DEI VOLSCI – Nonostante il silenzio degli ultimi giorni e l’assenza di comunicazioni ufficiali, gli avvistamenti di lupi nel territorio di Roccasecca dei Volsci non si sono fermati. Gli animali continuano a essere segnalati anche a ridosso del centro abitato, alimentando una situazione di latente preoccupazione tra i residenti.
Dopo gli allarmi lanciati nelle settimane scorse, l’amministrazione comunale ha scelto di adottare una strategia di riservatezza per agevolare le operazioni di monitoraggio e di eventuale cattura. A spiegarlo è il sindaco Barbara Petroni, che ha rotto il silenzio con un nuovo appello pubblico: “Vi sarete chiesti come mai, nonostante il lupo che abbiamo in Paese, continuasse ad essere avvistato. Per riservatezza delle operazioni di monitoraggio e cattura, ho preferito non essere di intralcio alla Direzione Ambiente della Regione Lazio, alle Guardie Parco e ai Carabinieri Forestali, poiché queste attività richiedono tranquillità assoluta”.
Il primo cittadino torna ora a sollecitare un intervento urgente, anche in vista dell’arrivo della stagione estiva: “Con il caldo alle porte – avverte Petroni – bambini e ragazzi sono più esposti al rischio di imbattersi nel lupo. Chiedo quindi agli enti preposti di attivarsi con urgenza”.
Nel frattempo, il sindaco invita la cittadinanza a mantenere la calma e a seguire alcune semplici regole di comportamento: “Non bisogna mostrare paura, ma allontanare il lupo battendo le mani e indietreggiando lentamente, senza mai voltare le spalle”.
Già nelle scorse settimane, l’amministrazione comunale aveva coinvolto il progetto LIFE WolfAlps EU, i Carabinieri Forestali e la ASL competente, per garantire un’azione coordinata ed evitare inutili allarmismi. La presenza dei lupi, infatti, pur essendo fonte di comprensibile preoccupazione, non rappresenta un pericolo immediato: questi animali tendono in genere a evitare l’uomo. Tuttavia, il loro avvicinamento ai centri abitati – probabilmente spinto dalla ricerca di cibo – resta un elemento di attenzione, soprattutto in un territorio a vocazione agricola e a ridosso di aree boschive.
Il Comune, insieme agli organi preposti, sta lavorando per definire una strategia che tuteli sia la sicurezza delle persone che la salvaguardia della fauna selvatica, in un delicato equilibrio tra prudenza e rispetto dell’ambiente.
Le autorità ribadiscono che ogni avvistamento va segnalato immediatamente alle forze dell’ordine o al Comune, senza interventi autonomi che possano mettere a rischio l’incolumità di persone o animali. La situazione resta monitorata con la massima attenzione.