LATINA – Contrasto al Caporalato – Prosegue l’impegno dei Carabinieri del Comando Provinciale di Latina nel contrasto al fenomeno del caporalato e alla tutela dei diritti dei lavoratori nel settore agricolo. Nell’ambito di mirati servizi di controllo, i militari hanno accertato che tre aziende agricole della provincia, già sanzionate nei mesi scorsi per irregolarità in materia giuslavoristica, ambientale e di benessere animale, risultano destinatarie di finanziamenti dell’Unione Europea.
A seguito di tali accertamenti, i Carabinieri hanno segnalato le irregolarità ad Agea, l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, affinché possa avviare l’iter amministrativo per la sospensione o la revoca dei fondi comunitari concessi.
Le verifiche avevano evidenziato diverse violazioni, tra cui l’omessa formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, la mancata sorveglianza sanitaria e l’assenza di visite mediche obbligatorie. Erano stati riscontrati anche ambienti di lavoro non conformi ai requisiti di sicurezza, con carenze nella predisposizione delle vie di circolazione e nella rimozione di situazioni potenzialmente pericolose per la salute degli operai.
Secondo quanto accertato, le aziende in questione hanno già percepito fondi europei per un totale di 31.856 euro, mentre risultano in corso ulteriori erogazioni per circa 80.800 euro.
L’azione dei Carabinieri si inserisce nel più ampio piano di contrasto al caporalato e di vigilanza sul corretto utilizzo dei fondi pubblici, con l’obiettivo di garantire che le risorse europee siano destinate esclusivamente alle imprese che rispettano le normative sul lavoro e la sicurezza.