Servizi sociali, “Dopo 4 anni Formia riparte dal commissario Valiante”

FORMIA, Servizi sociali –  L’assessorato ai servizi sociali del comune di Formia dica che fine abbia fatto il Doblò che, acquistato grazie all’iniziativa “Progetto del Cuore” fortemente voluta dal commissario Prefettizio Maurizio Valiante nel 2021, venne accolto nel febbraio 2023 “in pompa magna”. Se lo chiede il capogruppo della lista di minoranza “Guardare Oltre” Immacolata Arnone che ne approfitta per tracciare – a suo dire – un bilancio negativo sulle politiche Sociali a Formia…

“Dopo aver speso oltre 100mila dei soldi dedicati ai servizi per le persone e delle famiglie fragili, per 10 giorni di feste e gonfiabili, realizzati e affidati con grande velocità. – ha osservato – Dopo aver tolto i contributi ai centri diurni autorizzati per disabili, lasciando le famiglie e gli utenti disorientati e soli. Dopo che per il secondo anno è fallito il bando per l’erogazione dei contributi direttamente alle famiglie, con un impegno di 130mila euro, di cui solo 18.177 euro sono quelli che le famiglie sono riuscite a vedere rimborsate e solo 9 famiglie. Il tutto in attesa di un centro diurno comunale che doveva essere operativo a marzo 2025. Ora, come in ogni gioco delle tre carte, appare la carta giusta e si tolgono i soldi ai centri diurni e si spostano sulla “CAA”, la “Comunicazione alternativa aumentativa”, chiaramente non come gesto spontaneo… E chissà perché non ci avevano pensato prima..”.

Immacolata Arnone inserisce in questo elenco di incompiute il mancato utilizzo di un Doblò, un mezzo attrezzato per il trasporto delle persone con disabilità che, essere molto utile in tante situazioni di fragilità esistenti nella città, è lasciato a marcire nel parcheggio nei pressi del teatro, anch’esso chiuso, “Remigio Paone”.
Il capogruppo di Guardare Oltre ricorda ora come nell’accordo, risalente al 13 maggio 2021, per l’acquisto di questo Doblò, fosse inserito il contributo di 6000 euro per l’acquisto di un’altalena inclusiva da istallare nei parchi comunali. ” Mi chiedo come mai ci siano voluti 4 anni per concretizzare l’esigenza di avere giochi accessibili a tutti. Il Doblò è stato abbandonato. Finalmente a fine ottobre 2025 si mette mano a quelle minime cose di aiuto e civiltà, a cui ha pensato il commissario prefettizio e non i politici che governano Formia” – ha concluso la dottoressa Arnone.