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Omicidio Piccolino, perizia psichiatrica su Michele Rossi

FORMIA – Michele Rossi, l’assassino reo confesso dell’avvocato Mario Piccolino, sarà sottoposto la prossima settimana ad una perizia psichiatrica dal medico nominato dalla famiglia dell’imprenditore ortofrutticolo.

Fin da subito l’avvocato difensore di Rossi, Andrea Di Croce, aveva sostenuto che il 59enne avesse agito in condizioni psichiatriche precarie, condizionate dai due ictus subiti negli ultimi anni. E non solo, a questi si aggiungono anche il diabete di cui è affetto al punto da aver avviato le pratiche per il riconoscimento dell’invalidità.

In questi giorni, Rossi – che si trova presso il Carcere di Cassino in regime di isolamento e di stretta sorveglianza a causa delle sue tendenze suicide – è stato visitato dal fratello e dalla sorella. Nonostante sia migliorato dal punto di vista della salute fisica, resta ancora incerto lo stato psicologico.