APRILIA – I carabinieri indagano sugli avvertimenti di fuoco. Se non è un allarme, poco ci manca. E’ quello scattato ad Aprilia nelle ultime 48 ore dove alcune strade popolate della prima cintura urbana della città sono diventate il simbolico set di un film western. Sono stati esplosi – secondo i Carabinieri del reparto territoriale coordinati dal Comando provinciale di Latina – complessivamente 17 colpi di pistola. Gli ultimi in ordine cronologico ci sono stati nella notte tra martedì e mercoledì in via Carroceto dove i militari, al termine di un minuzioso sopralluogo, hanno potuto accertare come la facciata di un fabbricato e la serranda di un’attività commerciale siano state colpite da ben 10 fori . I Carabinieri del Reparto territoriale di Aprilia nell’area hanno rinvenuto due ogive parzialmente deformate e ulteriori frammenti dei colpi d’arma da fuoco esplosi, il tutto sottoposto a sequestro e oggetto di una possibile comparazione con il materiale rinvenuto il giorno prima in via Mascagni ed in via Guido Rossa dove i colpi di pistola esplosi furono sette, uno dei quali ha infranto il vetro di una finestra di una palazzina. I Carabinieri del colonnello Paolo Guida mantengono sui due episodi – si sta verificando se siamo o meno collegati tra loro – uno stretto e comprensibile riserbo e le indagini stanno esaminando il sistema di video sorveglianza di via Carroceto, di via Mascagni e di via Rossa perché si ipotizza che i 17 colpi di pistola siano stati esplosi da due auto in transito ad alta velocità Questa escalation preoccupa tanto ed un altro elemento investigativo è il rapporto con i residenti per tentare di indirizzare le indagini che potrebbero avere un unico elemento denominatore: il controllo delle piazze dello spaccio di una città, Aprilia, il cui comune è stato il primo della provincia di Latina ad essere stato sciolto per mafia