FORMIA – Anna Foa torna ad esprimere il suo pensiero nella città che l’ha adottata. Questa sera, a partire dalle 19, sulla terrazza “Vistamare” di Vindicio, Anna Foa racconterà le vicende che stanno infiammando il medio oriente. Ottanta anni di vita vissuta a servizio della ricerca storica, Foa è stata per diversi anni, come professoressa associata, titolare della cattedra di storia moderna dell’Università “La Sapienza di Roma” ed ha contribuito, con i suoi studi sull’antisemitismo, a dare una definizione compiuta ed accettata della fenomenologia.
La sua stessa gestazione, è indissolubilmente legata ad un episodio di incarcerazione fascista subito dalla mamma Lisa Giuia durante l’ultimo conflitto mondiale. Proprio per la sua autorevolezza e la sua adesione all’ebraismo, ha fatto e fa ancora discutere la sua posizione di condanna dell’operato del governo israeliano, a seguito della strage del 7 ottobre e della guerra in corso con il popolo palestinese.
Attraverso la lucida analisi contenuta nel libro “Il suicidio di Israele”, vincitore del premio Strega per la saggistica, ed alcune recenti interviste, Foa ha messo in evidenza l’errore politico che rischia di portare quel paese all’isolamento internazionale. Insieme ad Anna Foa ci saranno l’editore Giuseppe Laterza, responsabile delle pubblicazione di testi per l’università e di saggistica, nonché promotore di diversi festival che testimoniano la vivacità culturale della sua casa editrice. Converserà con loro l’ex sindaco di Formia Sandro Bartolomeo, conoscitore delle dinamiche internazionali.