Acqualatina, mozione contro l’aumento di capitale sociale di Villa e Pernarella

In attesa dell’insediamento di un tavolo di confronto sull’aumento di capitale sociale richiesto da Acqualatina,  le consiglieri comunali Gaia Pernarella al comune di Terracina (Sinistra Italiana) e Paola Villa (Un’altra Città Formia) hanno presentano una mozione contro l’aumento di capitale a favore di Acqualatina: “Crediamo sia necessario accendere un faro su una situazione tristemente nota e denunciata da anni di perdite idriche, disservizi ed aumenti incondizionati di tariffe a fronte di un servizio sempre più carente.  Il tutto a sei anni dalla scadenza della convenzione  con Acqualatina e con lo spettro di una proposta di legge regionale presentata dal centrodestra per istituire un Ato unico regionale in cui i colossi come Acea e Veolia  farebbero certo la parte dei leoni a discapito degli utenti e in barba alla legge di iniziativa popolare sulla gestione  pubblica dell’acqua approvata nel 2014 e mai veramente attuata”.

Secondo le consigliere Pernarella e Villa i sindaci di Terracina e Formia dovrebbero “opporsi in ogni modo consentito ad ulteriori esborsi economici da parte dei cittadini verso una società carente in trasparenza e servizi da ormai 23 anni. Ci auguriamo che molti altri consiglieri dei comuni della provincia si uniscano a questa iniziativa e impegnino i loro sindaci a procedere in maniera responsabile in controtendenza con l’irresponsabilità dimostrata in questi anni da Acqualatina”.