LATINA – L’Asl di Latina in campo per la prevenzione. E’ stato inaugurato lunedì, nel reparto di radioterapia dell’ospedale ‘Santa Maria Goretti’, un moderno apparecchio per la Tomografia computerizzata acquistato con risorse del piano nazionale di ripresa e resilienza. Al termine, la direttrice generale Sabrina Cenciarelli ha presentato la campagna dell’Asl con le iniziative per l’”Ottobre rosa”, il mese dedicato alla sensibilizzazione e alla prevenzione del tumore al seno, e ha illustrato i progressi raggiunti e le nuove sfide dell’azienda nel campo dell’oncologia e della promozione della salute.
Erano presenti con la ‘diggì” la deputata pontina della Lega Giovanna Miele, il sindaco di Latina Matilde Celentano, il vicesindaco Massimiliano Carnevale, il vicecapo di gabinetto vicario della Regione, Civita di Russo, i consiglieri regionali Salvatore La Penna, Enrico Tiero e Vittorio Sambucci, il preside della Facoltà di Medicina della Sapienza università di Roma-Polo Pontino, Claudio Di Cristoforo e diversi professionisti sanitari. “L’apparecchiatura, del valore di 470.440 euro, rappresenta un passo decisivo verso la radioterapia di precisione assistita dall’intelligenza artificiale, capace di tenere conto dei movimenti respiratori del paziente e di colpire il tumore con la massima selettività, riducendo la tossicità sui tessuti sani diminuendo gli eventuali effetti collaterali”, spiega l’Asl di Latina in una nota. “C’è un salto di qualità nel settore oncologico – ha osservato la dottoressa Cenciarelli – con un incremento dell’autonomia organizzativa e gestionale che passa dal 49% nel 2023 al 67% nel 2025. I punti di specialità oncologica sono più che raddoppiati, passando da 7 a 16, segno tangibile di un potenziamento strutturale che consente ai cittadini di ricevere cure di alta qualità direttamente sul territorio”.
Il numero dei residenti assistiti nel percorso oncologico continua a crescere in modo significativo: 5.204 nel 2022, 6.225 nel 2023, 7.227 nel 2024, con una proiezione di 7.963 per il 2025. L’aumento dell’autonomia rappresenta un traguardo strategico perché significa garantire più servizi in prossimità, più tempestività nelle cure e una sanità realmente centrata sul paziente.
“Siamo particolarmente orgogliosi del lavoro svolto nel campo della prevenzione e dell’oncologia. Anche quest’anno abbiamo aderito con convinzione alla campagna Ottobre rosa perché riteniamo fondamentale rafforzare ogni giorno la cultura della salute e dell’attenzione alla diagnosi precoce – ha affermato la Dg Cenciarelli – Grazie all’impegno delle nostre strutture e dei professionisti coinvolti, c’è la possibilità di sottoporsi gratuitamente a una mammografia e tutti gli screening previsti. Si tratta di un’opportunità preziosa, che può fare la differenza in termini di cura e qualità della vita. I risultati ottenuti in questi anni dimostrano quanto la prevenzione sia efficace per contrastare il tumore al seno. Invito tutte le cittadine a partecipare attivamente alla campagna. La prevenzione è la prima vera forma di cura”.
“Il 23 ottobre nei giardini del Comune e in piazza del Popolo ci saranno stand informativi e ambulatori mobili per gli screening – ha aggiunto il sindaco Celentano – L’iniziativa è organizzata dalla Asl e dal Comune in collaborazione con Sapienza università di Roma-Polo Pontino, Croce rossa italiana-Comitato di Latina e associazioni del terzo settore che quotidianamente si mettono al servizio della nostra città. Per il secondo anno consecutivo daremo vita al Villaggio della Salute, per permettere a tutte le donne di accedere a programmi di prevenzione e screening gratuiti. Questo non è un semplice appuntamento nel calendario degli eventi; è un atto d’amore e un patto civico che la città di Latina stringe con le sue donne. Come presidente della Conferenza dei sindaci per la sanità, ritengo prioritaria la prevenzione, così come il mantenimento di stili di vita sani, attraverso una corretta alimentazione e una costante attività fisica”.